Salute
Giovane salvato all’ospedale di Sant’Agata, Rubano (FI): “Il presidio salva vite. Regione si attivi subito, basta ambiguità”

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“Quanto accaduto nella serata del primo maggio presso l’ospedale “Sant’Alfonso Maria de’ Liguori” di Sant’Agata de’ Goti conferma, ancora una volta, quanto sia strategico – e vitale – mantenere attivo un presidio sanitario in un’area interna come quella del Sannio. Un giovane, colpito da uno shock anafilattico, è stato salvato grazie alla prontezza, alla professionalità e soprattutto al valore umano di un medico in servizio, che ha scelto di intervenire con tempestività al di là dell’orario ufficiale di apertura del Pronto Soccorso”. Lo dice Francesco Maria Rubano, deputato sannita e vice segretario regionale di Forza Italia.
“Un ragazzo oggi è vivo grazie a un presidio ospedaliero che, se fosse stato completamente disattivato, non avrebbe potuto fare nulla. Continueremo a denunciare l’inaccettabile abbandono del Sant’Alfonso, a chiedere con determinazione che la Regione Campania esca dall’ambiguità e assuma finalmente una posizione chiara.
Il Sant’Alfonso Maria de’ Liguori deve restare aperto, il pronto soccorso non può continuare ad operare solo in orario diurno, deve restare attivo h24, la struttura ospedaliera deve essere messa in condizione di operare pienamente. Perché non c’è nulla di più importante della vita umana. Se quel presidio fosse stato chiuso, se quel medico avesse guardato l’orologio, oggi piangeremmo un ragazzo di vent’anni”, conclude Rubano.