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A Bucciano il progetto ‘Adotta un amico a 4 zampe’: incentivi in denaro per chi prende un cane randagio dal canile

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A Bucciano un progetto nobile finalizzato ad incentivare l’adozione di cani randagi catturati sul territorio e ricoverati nel canile convenzionato. Lo scopo è duplice: garantire il benessere degli animali donandogli l’amore di una famiglia, ma anche contenere i costi del Comune.
Questa l’iniziativa ‘Adotta un amico a 4 zampe’, che offre incentivi all’affidatario: ai cittadini residenti l’Ente riconosce un contributo per il mantenimento del cane, per un massimo di due anni consecutivi, pari ad: 300 euro in favore di coloro che adotteranno un cane randagio con età fino a 1 anno; 400 euro in favore di coloro che adotteranno un cane randagio con età fino a 3 anni; 500 euro in favore di coloro che adotteranno un cane randagio con età oltre i 3 anni.
L’Amministrazione si riserva di effettuare periodicamente controlli sullo stato del cane adottato, tramite la Polizia Locale che verificherà l’esistenza in vita dell’animale, le condizioni dei luoghi di custodia e del benessere dell’animale; tali controlli saranno verbalizzati e conservati agli atti presso il Comune. Nel caso in cui venisse accertata l’inadempienza a custodire e mantenere in buone condizioni l’animale si provvederà ad inoltrare regolare denuncia ai sensi di legge e a revocare tempestivamente l’adozione disponendo l’obbligo di rimborso dell’incentivo erogato e il ricovero del cane presso la struttura convenzionata o il trasferimento della adozione ad altro individuo. Nel caso di decesso, o smarrimento dell’animale, l’affidatario dovrà darne tempestiva comunicazione alla ASL ed al Comune.
La richiesta di adozione può essere consegnata a mano all’ ufficio protocollo del Comune o trasmessa via pec all’ indirizzo protocollo.bucciano@asmepec.it La domanda sarà valutata e qualora dichiarata ammissibile, sarà autorizzata l’adozione. È consentita l’adozione di massimo due cani per nucleo familiare purché si abbia sufficiente spazio abitativo. Il richiedente, ottenuta l’autorizzazione, può quindi recarsi presso la struttura per l’adozione dell’animale. Il canile convenzionato rilascerà l’apposita scheda di affido e la documentazione sanitaria attestante lo stato di salute dell’animale. Tale documentazione dovrà essere inoltrata, in copia, al Comune.