ECONOMIA
Lavoro, nel primo trimestre 2025 previste meno assunzioni nel Sannio. Aumentano nel resto del Sud Italia

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Il Sannio è una delle due province del Sud (l’altra è Chieti) che nel primo trimestre del 2025 farà registrare un segno meno per quanto concerne le assunzioni previste. A dirlo è un report dell’Ufficio Studi della Cgia di Mestre che ha confrontato i dati forniti dal Ministero del Lavoro con quelli del 2024. Sono 4.830 le assunzioni previste fino a marzo, 50 in meno rispetto ad un anno fa e una variazione negativa dell’1%.
La provincia di Benevento è in controtendenza rispetto al resto del Sud, che in generale sta beneficiando di un aumento delle assunzioni grazie a iniziative come le agevolazioni fiscali per la Zona Economica Speciale (ZES) unica per il Mezzogiorno e i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Lo studio, inoltre, mette in luce anche un altro aspetto: gli imprenditori si trovano a fronteggiare non solo una diminuzione delle opportunità lavorative, ma anche difficoltà strutturali nel reperire personale qualificato. A livello nazionale, infatti, quasi un’impresa su due denuncia la difficoltà di trovare lavoratori, con percentuali più alte nel Nordest (54,3%) rispetto al Sud (46,1%).
Questa situazione riflette un problema più ampio: il calo della popolazione attiva e l’invecchiamento della forza lavoro. Come sottolineato nel rapporto, nei prossimi anni oltre tre milioni di lavoratori italiani andranno in pensione, e il ricambio generazionale rischia di essere insufficiente a coprire il fabbisogno occupazionale.