CRONACA
Indice criminalità, Benevento resta tra le province più sicure d’Italia
Il quotidiano economico "Il Sole 24 ore" ha stilato la classifica delle denunce registrate nelle 106 province italiane. Il sindaco Mastella: "Segnale incoraggiante ma non cullarsi nell'illusione dell'isola felice"Ascolta la lettura dell'articolo
Benevento si conferma tra le province più sicure d’Italia, nonostante nel 2023 si sia registrato un lieve incremento dei reati. E’ quanto emerge dal report sulla criminalità stilato da “Il Sole 24 ore” su dati del Viminale. Al termine dello scorso anno sono state sporte 2.294,3 denunce ogni 100.000 abitanti, 5.998 quelle totali. Numeri che fanno del Sannio la quarta provincia più sicura della nazione. Fanno meglio solo Treviso (2.258,3 per 100.000 abitanti), Potenza (1.934,5) e Oristano (1510,8).
Rispetto al 2022 l’incremento delle denunce è contenuto: 141 ogni 100.000 abitanti, 349 sul totale. Quanto ai reati, quello più comune è il furto (1.742 totali) seguito dalle truffe e dalle frodi informatiche (953) e dai danneggiamenti (520). L’incidenza del capoluogo sul totale delle denunce è pari al 38%.
Per quanto concerne il resto della province della Campania 85esima Avellino, 49esima Salerno 45esima Caserta e infine Napoli, 12esima. A guidare la classifica – per il terzo anno consecutivo – è Milano con 7.093 denunce ogni 100mila abitanti. Sale di una posizione Roma (6.071,3) e Firenze (6.053,8).
“L’annuale classifica de Il Sole 24 Ore sulla sicurezza nelle province italiane mette in evidenza come Benevento resti una delle più sicure del Paese: solo tre province e solo una al Sud fanno segnare dati migliori. E’ motivo di conforto registrare che il contesto sannita resti più sereno rispetto a tanti altri, non solo nel Mezzogiorno, perché questi dati, di risonanza nazionale, hanno un effetto molto positivo sugli sforzi che si stanno compiendo per rendere più attrattiva la Città” commenta nota il sindaco di Benevento Clemente Mastella.
“Ciò non autorizza nessuno, né tantomeno gli uomini e le donne delle istituzioni, a cullarsi nell’illusione dell’isola felice. Anche nella provincia sannita abbiamo assistito a fenomeni, sebbene episodici, di allarme sociale e fortemente negativi. Il fatto che il danneggiamento, anche a danno di beni pubblici, sia uno dei reati più comuni è sconfortante: in questo senso il grande lavoro che stiamo svolgendo sulla videosorveglianza auspico possa essere un buon deterrente” conclude Mastella.