fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

ECONOMIA

Peste suina, Masiello (Coldiretti): “Agire subito contro invasione cinghiali e a sostegno delle imprese”

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

“E’ un sicuro passo in avanti la nomina dei tre subcommissari con il compito di fronteggiare l’invasione dei cinghiali che sta acquisendo dimensioni patologiche. Occorre però agire in fretta. Bisogna intensificare l’azione di contrasto partendo dalle zone più importanti dal punto di vista suinicolo, che è una delle voci più importanti della zootecnia sannita. Non si dimentichi che quella di Benevento è la prima provincia campana per produzione in questo segmento. Si può pensare, tra le altre misure da adottare, l’eventuale istituzione di barriere di contenimento. Dobbiamo intervenire a sostegno delle imprese, non c’è più tempo da perdere”. E’ il commento del Vice Presidente Nazionale Coldiretti, Gennarino Masiello, al termine dell’incontro sul problema della Peste suina africana (PSA), svoltasi al Ministero della Salute alla presenza dei Sottosegretari alla Salute Marcello Gemmato e all’Agricoltura Patrizio La Pietra. Nel corso dei lavori, è stata annunciata la nomina di tre subcommissari con deleghe specifiche; sono stati spiegati anche alcuni dettagli in particolare sull’intervento dell’esercito per ridurre la popolazione dei cinghiali.

“Adesso – sostiene Masiello, che è anche presidente provinciale dell’organizzazione – è necessario fornire ulteriori risorse e stabilire tempi certi perché le imprese possano affrontare eventuali danni ampliando il periodo interessato (ad oggi previsto fino a novembre del 2023) almeno fino ad aprile di quest’anno con una procedura celere per sostenere i suinicoltori da troppo tempo in difficoltà. Serve fornire adeguate risorse per supportare gli allevatori negli investimenti da fare in allevamento per migliorare la biosicurezza”.

“Inoltre – aggiunge – sosteniamo la proposta sulla quale sappiamo si stia lavorando presso le istituzioni europee per creare una zona di restrizione di PSA con focolaio di cinghiali, alla quale si applichino condizioni diverse da quelle previste per le zone con focolaio di suini domestici. È necessario, infine, – conclude -normalizzare le modalità di commercializzazione per evitare speculazioni”.

 

Annuncio

Correlati

redazione 6 giorni fa

Elezioni regionali, la Coldiretti ha incontrato le forze politiche in campo

redazione 1 settimana fa

Regionali, Ferraro: “Agricoltura al centro del nostro programma. Con Coldiretti per innovazione, giovani e sviluppo del territorio”

redazione 2 settimane fa

Coldiretti, Masiello: “Presentiamo il nostro manifesto di idee strategiche indispensabili per garantire il rilancio e lo sviluppo dell’Agricoltura”

redazione 3 settimane fa

Emergenza cinghiali e Parco del Matese, la consigliera Di Brino: “Serve chiarezza, non strumentalizzazioni politiche”

Dall'autore

redazione 2 ore fa

Regionali, Mario Pepe: ‘Con i dati emersi quale futuro per la nostra provincia?’

redazione 3 ore fa

Docenti del Convitto Nazionale di Benevento ancora premiate con con European Quality Label per il progetto eTwinning “Kidizen”

redazione 3 ore fa

Asia, successo per la giornata di sensibilizzazione sui RAEE

redazione 4 ore fa

“Un inverno senza gabbie”, anche a Benevento parte la campagna LNDC per adottare i cani in rifugio

Primo piano

redazione 4 ore fa

“Un inverno senza gabbie”, anche a Benevento parte la campagna LNDC per adottare i cani in rifugio

redazione 5 ore fa

Alta Capacità, il sindaco Mastella chiede il tempestivo ripristino del manto delle strade gravemente danneggiate dai lavori

redazione 6 ore fa

Rapporto Svimez 2025: il Sud cresce più del Centro-Nord, ma resta l’emergenza salari e capitale umano

redazione 6 ore fa

Pago Veiano, furto di computer nelle scuole. Il sindaco De Ieso: “Gesto grave, si acceleri sulla videosorveglianza”

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content