fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

PRIMO PIANO

Valle Caudina, cinque sindaci contro la demedicalizzazione 118: ‘Programma scellerato’

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

“Apprendiamo con forte preoccupazione i programmi di demedicalizzazione delle ambulanze del 118 sul territorio. Un provvedimento che colpirebbe anche la Valle Caudina nel suo riferimento del 118 di Airola. Si tratta di un programma scellerato che avrebbe conseguenze nefaste per le nostre Comunità”. Lo dichiarano in una nota congiunta i sindaci di Airola, Bucciano, Moiano, Paolisi, Forchia, rispettivamente Vincenzo Falzarano, Pasquale Matera, Giacomo Buonanno, Umberto Maietta e Pino Papa.

“La Regione Campania – proseguono – ancora una volta colpisce i servizi essenziali del territorio e, ancora una volta, la Sanità. Privare le ambulanze del medico – nulla togliendo alle pur valide professionalità infermieristiche – non farebbe altro che dilatare i tempi di risposta e di diagnosi.

La casistica anche dei nostri territori abbonda di esempi rispetto al ruolo che il 118 da sempre svolge sul territorio. Gli equipaggi con le professionalità mediche hanno salvato vite grazie alla rapidità nel rispondere all’emergenza e nell’instaurare l’opportuna contromisura. Si tratta di situazioni che si giocano molto spesso sul filo di attimi: privare le ambulanze di medici significa perdere tempo prezioso e gli unici a pagarne le conseguenze non saranno che le persone. Persone sulla cui vita non è ammissibile giocare per mere logiche di numeri. Ci auguriamo che la Regione Campania possa rivedere questa scellerata linea anche perché il tutto va contestualizzato in una realtà che già paga profonde carenze in termini di assistenza sanitaria.

Il Sant’Alfonso Maria de’ Liguori è un ospedale fantasma, il Rummo è intasato al punto tale che – cronache quasi quotidiane – pazienti vengono lasciati per giorni in Pronto Soccorso in attesa di essere smistati verso le necessarie cure. Sovrapporre un disservizio, quale quello della demedicalizzazione del 118, ad una realtà che già patisce disservizi anche in tema di Sanità significa – concludono i sindaci – accanirsi ulteriormente sul territorio”.

Annuncio

Correlati

redazione 6 giorni fa

“FAI per il Clima 2025”: giornata tra natura, cultura e futuro per la Città Caudina candidata a Capitale Italiana della Cultura 2028

redazione 2 settimane fa

Montesarchio, completato l’intervento di riqualificazione di Piazza Pennino

Giammarco Feleppa 2 settimane fa

Montesarchio e altri quattro comuni pensano ad una strada a scorrimento veloce che colleghi la Valle Caudina all’A16

redazione 3 settimane fa

Regionali. Cacciano (Pd) raccoglie le istanze della Valle Caudina: “Infrastrutture e sanità al centro”

Dall'autore

redazione 10 minuti fa

Paduli si rifà il look: quasi 2 milioni di euro dalla Regione per il restyling di Ponte Valentino

redazione 23 minuti fa

Errico (FI): “Infrastrutture materiali e immateriali, il Sannio deve rompere l’isolamento”

redazione 34 minuti fa

Carabinieri, il Colonnello Marco Keten in visita alla sezione A.N.C di Benevento

redazione 47 minuti fa

Santa Croce del Sannio, pubblicato il regolamento per gli espositori in occasione dei “Mercatini a Palazzo”

Primo piano

redazione 1 ora fa

Ponte Valentino, in arrivo quasi 4 milioni per infrastrutture e sviluppo: soddisfatto Vessichelli

redazione 2 ore fa

Spina (ANPCI Campania): “I piccoli comuni sono la spina dorsale dell’Italia: servono norme dedicate”

redazione 6 ore fa

Wg flash 24 del 19 novembre 2025

redazione 18 ore fa

Lavori su condotta dell’Alto Calore, giovedì possibile interruzione idrica in 11 comuni sanniti

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content