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Dimensionamento e Autonomia Differenziata, l’allarme della Flc Cgil: “Scuola è sotto attacco”

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    Il nuovo ruolo del sistema di istruzione alla luce del dimensionamento scolastico e del progetto dell’Autonomia Differenziata. Questo il tema discusso in mattinata presso l’Aula Magna dell’istituto Galilei-Vetrone di piazza Risorgimento nel seminario di formazione dei docenti promosso dalla Flc Cgil. E dalle riflessioni è emerso un quadro decisamente preoccupante per il comparto scuola. A spiegare il perché è Evelina Viele, segretario generale della Flc Cgil di Benevento: “Siamo stati tra i primi a denunciare i pericoli legati alla riforma per l’Autonomia Differenziata così come avevamo previsto gli effetti nefasti del dimensionamento. Oggi la preoccupazione aumenta per gli interventi del governo, sia per il merito che per la scelta di non ascoltare la voce della scuola”.

    E poi c’è il tema dell’edilizia. A breve molti edifici scolastici – nel capoluogo come nel resto della provincia – saranno interessati dai lavori di ristrutturazione finanziati dal Pnrr. Una necessità non procrastinabile, considerate le condizioni – non ottimali, per usare un eufemismo – di molte scuole del territorio. La sfida, allora, sarà far coesistere l’attività dei cantieri con quella della didattica, per evitare nuovi disagi. Ancora Evelina Viele: “Occorre coinvolgere la comunità scolastica – in ogni sua componente – per evitare che i disagi si trasformino in problemi”.

    Affidate a Graziamaria Pistorino, segretaria nazionale della Flc Cgil, le conclusioni del seminario. Nelle sue parole tutto il dissenso per le politiche portate avanti dal governo Meloni in materia di istruzione e diritto allo studio: “Il sistema è sotto attacco. Con programmi diversificati scuola per scuola a essere messa in discussione è la proposta educativa. La filiera tecnologica-professionale arriva a dettare insegnamenti e materie da studiare negli istituti”.

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