Comune di Benevento
Fondazione Città Spettacolo, ok alle modifiche dello Statuto: “È la svolta”
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Una nuova vita per la Fondazione ‘Città Spettacolo’. Questo almeno l’auspicio espresso dal Consiglio Comunale di Benevento che nella mattinata di oggi ha approvato – con l’astensione delle opposizioni – le modifiche allo Statuto e agli Indirizzi dell’ente.
Atto propedeutico alla stipula del Contratto di Servizio. Tra le novità più significative, l’introduzione della figura del Direttore della Fondazione, nominato dal Consiglio d’Amministrazione su proposta del Presidente e scelto al di fuori del Cda tra soggetti qualificati per l’esperienza acquisita negli ambiti artistici, teatrali e musicali.
Prevista, inoltre, l’istituzione di un Comitato d’indirizzo, nominato dal Presidente tra persone scelte per chiare e riconosciute competenze nel settore culturale. Ne faranno parte, come noto, lo scrittore Maurizio De Giovanni e il maestro Mimmo Paladino. Per l’altra – o le altre – candidature la partita è ancora aperta, ha spiegato il sindaco Clemente Mastella che ha parlato di “svolta epocale” per la Fondazione dopo venti anni di nulla. E decisamente soddisfatta si è dimostrata anche l’assessore alla Cultura Antonella Tartaglia Polcini: “L’ente rimane in vita ma viene veicolato verso un modello di Fondazione più partecipativo, di modo da essere più attrattiva per soggetti pubblici e privati intenzionati ad aderirvi”.
Via libera dal parlamentino cittadino – e questa volta all’unanimità – al Regolamento dell’Osservatorio Comunale sulla Sanità. Non è mancato lo scontro, invece, sul terzo punto posto all’ordine del giorno: l’ok al Documento Unico di Programmazione2023-2025.
Ad animare il dibattito, in particolare, la consigliera di Civico22 Giovanna Megna, protagonista di un vivace battibecco prima con l’assessore ai Lavori Pubblici Mario Pasquariello – sui lavori di riqualificazione dell’edilizia scolastica – e poi con lo stesso sindaco. Sullo sfondo, intanto, prima della pausa estiva, c’è già il bilancio di previsione, da approvare entro la fine di luglio così come il Piano Tari.