Pnrr, dal green al virtuale: presentate sei idee per trasformare Benevento

Sono 6 le proposte giunte al Comune di Benevento nell’ambito della manifestazione di interesse finalizzata all’acquisizione di proposte ideative da realizzare, nell’ ambito del fondo per la ripresa “Next Generation Eu” ed il Piano nazionale di ripresa e resilienza.

La commissione di Palazzo Mosti, dopo un’attenta valutazione delle schede progettuali, ha ritenuto tutte le iniziative degne di nota e, dunque, finanziabili. Per questo, il Settore Ambiente ed Energia e Mobilità ha inviato alla giunta l’approvazione delle proposte.

In particolare, gli ambiti di intervento riguardavano Agenda digitale; Ricerca, innovazione e competitività delle Imprese; Beni ed attività culturali; Tutela e valorizzazione dell’ambiente; Risparmio energetico e fonti rinnovabili; Adattamento ai cambiamenti climatici e sicurezza sul territorio; Mobilità urbana; Istruzione; Inclusione sociale; Partecipazione civica ed innovazione sociale; Smart City; Rigenerazione delle periferie; Transizione ecologica e digitale del comparto produttivo e sociale.

Delle sei schede inviate solo una, però, “propone quale obiettivo quello di supportare l’Amministrazione nell’elaborazione di un Master Plan specifico – si legge nel verbale – che permetta all’Ente di cogliere tutte le opportunità di finanziamento contenute nelle linee guida Next Generation EU e PNRR, configurandosi come attività di coprogrammazione unitamente all’Ente locale. In tale ottica, la proposta avanzata abbraccia tutte le misure di interesse previste dal PNRR, venendo incontro agli obiettivi fissati nelle linee di programma di mandato del Sindaco, mediante una visione potenzialmente organica e complessiva dello sviluppo della città, secondo le direttrici proprie delle linee di intervento oggetto della manifestazione di interesse”. Le altre, invece, riguardavano un unico settore di intervento e, quindi, potranno essere inglobate nella proposta più completa e nei settori specifici se arriverà l’ok della Giunta, guidata dal sindaco Clemente Mastella.

In particolare, il progetto scelto per abbracciare tutte le altre iniziative è stato presentato da Cethegus S.c.p.a che è una società Consortile senza fini di lucro. Opera attraverso la partecipazione di aziende operative in ambito nazionale ed internazionale su quasi tutti i settori economici e relative filiere, su perimetri di azione molto ampi e diversificati, avendo come obiettivi, tra gli altri, la promozione, l’organizzazione e la valorizzazione dell’ambiente, della cultura e delle tradizioni del territorio con la pianificazione di “modelli intelligenti”, al fine di garantire e permettere la valorizzazione delle interconnessioni tra il territorio e gli attori di riferimento, con impatto a livello nazionale ed internazionale.

Nel dettaglio, prevede l’implementazione delle reti di sensori wireless per la misurazione di parametri per una gestione più efficiente della città, dalla concentrazione degli inquinanti nelle strade. Per quanto concerne le attività culturali si punta al disvelamento e recupero dell’originario Anfiteatro di Benevento e delle aree limitrofe; riqualificazione delle sponde del Lungocalore e del Lungosabato in stato di degrado e lo sviluppo di itinerari cicloturistici locali.

E Ancora: il recupero del Parco Archeologico di contrada Cellarulo e l’installazione di impianti di produzione di energia e calore innovativi. C’è anche la realizzazione di interventi di messa in sicurezza del territorio lungo i fiumi Calore e Sabato e lavori di consolidamento del versante collinare della Gran Potenza e di sistemazione idrogeologica. Per la mobilità tra le proposte ci sono l’implementazione dei mezzi di trasporto per lo sviluppo di una nuova e diversificata viabilità urbana e realizzazione di aree di parcheggio per la sosta di lungo periodo.

Si punta anche all’attuazione del piano “scuola 4.0” quale supporto alle azioni delle istituzioni scolastiche nell’ambito del PNRR e allo sviluppo di una città intelligente per un migliore utilizzo delle risorse e minori emissioni (connessioni sociali e mobilità sostenibile) connessioni sociali e mobilità.

Infine, la creazione di comunità energetiche sociali ed industriali diffuse con adozione di pannelli fotovoltaici ad alto rendimento supportati da impianti di accumulo.

All’interno di questa proposta complessiva trovano spazio le singole idee presentate a Palazzo Mosti. La ‘Quadro’ SRL – che nasce come società di ingegneria informatica con l’obiettivo di operare nella Logistica, Sanità e Pubblica Amministrazione – ha proposto una piattaforma Smart Land per la gestione dei servizi di igiene urbana nelle contrade. Si punta all’adozione di una piattaforma smart per l’erogazione del servizio porta a porta nelle contrade in una logica di ottimizzazione dei risultati (ambientali, qualità del servizio ed economici). La piattaforma dovrà essere in grado di integrarsi con tutti i sistemi gestionali eventualmente già disponibili per poter salvaguardare completamente gli investimenti già fatti. Si tratta di un innovativo e moderno processo di raccolta dei rifiuti ottimizzando le operazioni e le rotte dei mezzi di raccolta nelle zone rurali dei Comuni. Nello specifico si vuole realizzare un sistema intelligente che, sulla base dell’adozione di moderne tecnologie di Intelligenza artificiale, possa suggerire la generazione degli interventi sulla base delle necessità e non su calendari e percorsi pre-costituiti e pertanto antieconomici. La stima dell’investimento è di 700mila euro.

La Tyche SRL, giovane PMI innovativa con sede operativa nella zona Asi di Ponte Valentino, offre attività di consulenza e sviluppo di applicazioni informatiche in materia di analisi predittiva, ricerca operativa, gestione della qualità del dato, analisi avanzata di grandi dataset. La sua idea riguarda l’adozione della tecnologia LIFI per permettere la connettività in ambienti sensibili (scuole, musei, luoghi pubblici) a scarso impatto ambientale. L’obiettivo è quello di adottare tecnologia LIFI per garantire la connettività a basso impatto ambientale in luoghi sensibili (scuole, musei, ecc..) al fine di ridurre drasticamente le emissioni di radiofrequenze, in applicazione del principio precauzionale, mantenendo/aumentando sia la banda che la disponibilità dei servizi in rete wireless attraverso la sperimentazione di nuove tecnologie. II LiFi o Light Fidelity è una tecnologia senza fili che sfrutta la modulazione della luce led, erogata attraverso lampade infrarosso, per trasmettere informazioni in maniera veloce, sicura e sostenibile. Ad esempio, potrebbe beneficiarne il turismo legato a beni culturali con la creazione di un’app in base alla quale basta posizionarsi sotto il punto luce che illumina l’oggetto di interesse – spiega il progetto – e sarà possibile fruire dei contenuti associati. Consentire all’utente di vivere un’esperienza geolocalizzata veicolando contenuti di prossimità all’interno di un determinato spazio. Costo stimato del progetto: 1 milione di euro.

La GIA Consulting srl è una società operante nell’ambito della geologia, ingegneria e dell’ambiente. La sua proposta, invece, riguarda la digitalizzazione per gestire la conservazione e la valorizzazione degli edifici storici. L’obiettivo è rendere virtualmente accessibile il patrimonio culturale, realizzando uno spazio comune di condivisione dati. L’attività proposta – spiega il progetto – consiste nella raccolta e archiviazione dati attinenti all’edificio in grado di rendere fruibili dati storici e d’archivio permettendo anche a visitatori con disabilità motorie e sensoriali di effettuare visite “immersive”.

La Management House Italia SRL è uno dei trenta Centri di Trasferimento Tecnologico accreditati dal Ministero per lo Sviluppo economico per “Formazione e consulenza su modelli organizzativi e di business; progettazione e pianificazione interventi di implementazione di tecnologie Industria 4.0. La sua proposta guarda alla transizione energetica con strumenti e metodi per il supporto alla creazione e gestione delle CER (Comunità energetiche da fonti rinnovabili). L’obiettivo è quello di stimolare e supportare la nascita delle CER nella propria comunità, attraverso la predisposizione di metodi e strumenti per il supporto alla progettazione, alla realizzazione e alla gestione delle comunità energetiche.

Infine, Officine Sostenibili è una società benefit specializzata nei servizi di comunicazione ambientale per società di pubblico servizio pubbliche e private, avendo svolto campagne di comunicazione e progetti di sostenibilità in oltre 2.500 Comuni italiani. Il progetto intende accompagnare cittadini, studenti, associazioni e imprese a altri stakeholders di Benevento verso il 2030, proponendosi di ridurre gli squilibri economici e sociali, di estendere lo sviluppo a tutti i quartieri della città, di coniugare la crescita con il miglioramento delle condizioni ambientali e della qualità della vita dei suoi cittadini. Si punterà alla organizzazione di un tavolo di concertazione permanente sul tema della mobilità sostenibile a cui prenderanno parte i principali stakeholders (Comune, Provincia, Camera di Commercio, Assoziazioni Ambientaliste ecc..) allo scopo di redigere un documento programmatico per una città accessibile che consenta di raggiungere un equilibrio effettivo tra densità, domanda di trasporto, qualità della vita, protezione ambientale e salute, sviluppo delle opportunità turistiche. Focus anche su riciclo e cambiamenti climatici con una campagna di informazione destinata alla cittadinanza.