CRONACA
Minacce gravi, porto e detenzione illegale di arma: in Appello assolto 55enne di Arpaia

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Era imputato di porto e detenzione illegale di arma e minacce gravi, ma è stato assolto. Questa la sentenza della III Sezione della Corte d’Appello di Napoli nei confronti di Vincenzo D’Onofrio, 55enne di Arpaia, difeso dall’avvocato Vittorio Fucci.
Secondo l’accusa, il sannita avrebbe sparato diversi colpi di arma da fuoco, con una pistola modello 7.65, contro la porta d’ingresso dell’abitazione di un concittadino, minacciandolo di morte, come presunta reazione al tentativo di furto subito, qualche giorno prima, dalla figlia ad opera del figlio della presunta persona offesa.
I fatti si erano verificati nel 2017: D’Onofrio era stato condannato, in primo grado, dal Tribunale di Benevento a 2 anni di reclusione. La Corte d’Appello, invece, lo ha assolto.