CULTURA
Dal presepe napoletano a ‘Benevento in miniatura’: nella bottega del maestro Aquino rivive l’arte artigiana
Una tradizione antichissima, tramandata di generazione in generazione, custodita gelosamente per poi farla rivivere a Natale. Il presepe, quello napoletano che affonda le sue radici nel '700 è sicuramente il più noto e popolare, ricco di significati, simboli e messaggi di amore e di fede. Anche a Benevento, nella caratteristica bottega di Antonio Aquino & Figlio, in via largo Triggio, rivive l'antica arte, realizzata con passione, precisione e cura maniacale dei dettagli.
Nulla è lasciato al caso in un vero e tradizionale presepe: l'osteria, la fontana così come la grotta della natività sono tutti elementi iconici, con una storia e un significato ben precisi. Così come la storia di Benino, quel pastore che nell'immaginario popolare sta sognando lo stesso presepe un cui dorme. Tradizione vuole che sia proprio lui, attraverso il suo sogno, a dare vita alla prima composizione presepiale. Benino potrebbe essere ognuno di noi quando inizia a montare la prima la casetta o a riempire la base di muschio per poi dar vita alla natività.
Non solo presepi, però, nel laboratorio traspare il forte amore per la propria città, Benevento, testimoniato dalla presenza dei monumenti caratteristici del capoluogo sannita, realizzati in miniatura, dalle mani esperte del maestro sannita.
Manualità, creatività e competenze che Antonio Aquino tramanda già a suo figlio, ma che vuole condividere anche chiunque abbia desiderio e pazienza di apprendere questa preziosa e nobile arte attraverso dei corsi tenuti nella sua bottega.
L'intervista nel servizio video