CRONACA
Procura in campo contro la violenza su donne. Panchine rosse a scuola e un roseto ai giardini di San Gennaro
Si celebra oggi, 25 novembre, la “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, una data importante nata per creare consapevolezza e sensibilizzare su una tematica delicata. Un fenomeno, quello del femminicidio, in costante diffusione e che continua a mietere vittime.
Diverse le iniziative organizzate anche a Benevento con il nobile fine di diffondere una nuova cultura volta all'eliminazione della violenza. Appuntamenti destinati, in particolare modo, al mondo della scuola, ma aperti anche all'intera cittadinanza.
Nell’area archeologica del Teatro Romano di Benevento, in collaborazione con la Procura della Repubblica di Benevento e il Centro Servizi per il Volontariato di Benevento, si è svolto un momento di confronto e approfondimento tra studenti e forze dell’ordine. “La prevenzione è un’arma importante utile a trasmettere buone pratiche da seguire per vivere rispettando le leggi, e di conseguenza le persone", ha spiegato il procuratore della Repubblica, Aldo Policastro.
Il Liceo ''Guacci'', invece, e successivamente l’Alberghiero, hanno ricevuto un prezioso dono dal carcere cittadino: sono state installate, infatti, due panchine rosse realizzate dai detenuti che hanno potuto, così, vivere un momento di riflessione sulla tematica. Gli studenti hanno avuto la possibilità di ascoltare diverse testimonianze.
Studenti ancora protagonisti con una mostra, accompagnata dalla lettura di brani, organizzata dalla Cooperativa Sociale Social Lab76, in collaborazione con il Liceo Classico ''Pietro Giannone'', l’Istituto Superiore ''Galileo Galilei'' e l’Istituto Tecnico Agrario ''Mario Vetrone'' di Benevento e l’Istituto di Istruzione Superiore ''Telesi@'' di Telese Terme.
Installazioni che raffigurano donne che hanno lasciato il segno nella storia, esempi di coraggio, intelligenza, capacità e impegno profuso in diversi ambiti. Al termine della performance teatrale è stato impiantato un roseto a richiamare il titolo della manifestazione 'Come Rose che bucano l’asfalto', simbolo della grande e inarrestabile forza femminile.