Da Bruxelles il Mezzogiorno d’Italia, ed in particolare le aree interne, accendono i riflettori sul Pnrr e sulla sua attuazione. Insieme all’europarlamentare sannita del Gruppo Greens/Efa, Piernicola Pedicini, diversi sindaci – tra cui una delegazione sannita composta dalle amministrazioni di Vitulano, Casalduni e Pontelandolfo – hanno chiesto maggiore attenzione all’Europa sull’attuazione in Italia del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
L’appuntamento
europeo è stato l’occasione per Pedicini per lanciare il nuovo
progetto del Movimento Equità Territoriale e dare vita ad un partito
del Sud. Accanto agli aspetti politici, però, resta il dato
amministrativo legato alla declinazione sui territori del Pnrr.
“Grazie
a una petizione – spiega Pedicini -, abbiamo ottenuto che la
Commissione Europea vigilerà sulla equa distribuzione di fondi del
Piano da parte del Governo Italiano”.
In
merito alle aree interne, come il Sannio, particolare attenzione sarà
dedicata alla misura legata alla transizione digitale che potrebbe
garantire un nuovo futuro in termini di sviluppo economico e crescita
demografica.
Tra
i rappresentanti sanniti a Bruxelles il sindaco di Vitulano, Raffaele
Scarinzi, che ha ribadito la necessità di attenzione da parte
dell’Europa alle modalità di utilizzo delle risorse del Pnrr.
“L’esigenza di coesione nazionale ed europea – ha commentato –
deve essere rispettata non è possibile assistere ad un
depotenziamento del sostegno ai Comuni del Sud e del Sannio”.
Le interviste nel servizio video