ECONOMIA
Qualità della vita: Benevento è la migliore in Campania, ma all’82esimo posto. Trento prima

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Trento è in testa per qualità della vita, grazie agli eccellenti piazzamenti conquistati in quasi tutti gli ambiti considerati: otto su nove (affari e lavoro; ambiente; istruzione e formazione; reddito e ricchezza; sicurezza sociale; tempo libero). Lo rivela la 24esima edizione del Rapporto sulla Qualità della Vita in Italia, realizzato da ItaliaOggi con l’Università La Sapienza di Roma, in collaborazione con Cattolica Assicurazioni.
Il Trentino rappresenta anche la dinamica che contraddistingue le altre province del Nord-Est, il cui punteggio medio a livello dimensionale eccede il corrispondente punteggio medio nazionale.
Stesso discorso ma all’opposto per Crotone, anche quest’anno ultima classificata, che identifica le province del Mezzogiorno con diverse criticità in molti degli aspetti relativi alla qualità della vita. La provincia è nel gruppo di coda in sei dimensioni su nove. Lo studio evidenzia una netta spaccatura tra Centro-Nord, da un lato, Sud e Isole, dall’altro: nessuna provincia meridionale o insulare, infatti, è nel gruppo delle 32 di testa.
In Campania, la prima è Benevento ma la provincia sannita è all’ottantaduesimo posto (nel 2021 era 79esima), seguita immediatamente da Avellino (83), mentre Salerno (86) e Caserta (92) sono più staccate. Napoli è al 104esimo posto.
Tornando alle prime della classe, in seconda e terza posizione, salgono di un gradino rispetto alla scorsa edizione, rispettivamente, Bolzano e Bologna; Firenze scala due posti, conquistando il quarto posto, e Milano resta stabile al quinto.
Al fondo della classifica, invece, si trovano i “soliti noti” che si muovono su è giù senza grandi scossoni: subito sopra Crotone ci sono in discesa Siracusa (106 da 104) e Caltanissetta (105 da 101), e in lieve risalita Napoli (104 da 106). Tra le province che hanno perso più posizioni c’è Torino, che diventa 54/ma, perdendo 35 posti (era 19esima).