Appalto Autostrade, il Riesame annulla l’ordinanza: liberi Rillo, Bargone, Venturi e Voci

Il Riesame ha annullato la custodia cautelare ai domiciliari per l’imprenditore sannita 57enne Fulvio Rillo; Gian Paolo Venturi, 66enne di Argenta (Ferrara) ed ex dirigente di Coopcostruzioni; Vincenzo Voci, 45enne di Catanzaro e contratti manager di Aspi; Antonio Bargone, 74enne di Brindisi, presidente del Cda di Sat.

Gli arresti erano stati disposti nell’ambito di una inchiesta della Procura di Benevento su un appalto di Autostrade: nel mirino degli inquirenti era finita la gara per le tratte autostradali della DT6 di Cassino – Lotto 7 per un valore di oltre 76 milioni di euro. Secondo l’accusa, sarebbe stata promessa una presunta tangente da 360mila euro, sulla quale sarebbe stata pagata una prima tranche da 60mila euro. 

Le ipotesi di reato a vario titolo: corruzione aggravata, turbata libertà degli incanti ed emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti. Il Tribunale ha anche disposto la trasmissione degli atti a Roma per competenza territoriale.