fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Featured

M5s, Muscarà: ‘Rogo Airola, in fumo materiale letale come l’amianto. Ma l’Arpac non lo sa’

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

“Le conseguenze del rogo che il 14 ottobre scorso ha distrutto un deposito di componenti per auto ad Airola, non si limitano al solo incremento della concentrazione di polveri sottili nell’aria, già di per sé devastante. L’azienda oggetto dell’incendio è infatti specializzata nella fabbricazione di materiale in nanotubi di carbonio, sostanza particolarmente volatile e i cui effetti sono del tutto simili a quelli delle fibre di amianto, provocando danni cellulari e sviluppo di patologie tumorali. Un disastro ambientale i cui effetti resteranno sconosciuti”. Lo denuncia la segretaria della Commissione regionale Ambiente e consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, Maria Muscarà.

“Le classiche centraline per i rilievi dei livelli di inquinamento atmosferico, in dotazione dell’Arpac, non sono infatti in grado di rilevare questo tipo di sostanza. In risposta a una mia espressa richiesta, i dirigenti dell’Arpac hanno ammesso, purtroppo, che la principale l’unica azienda regionale per il monitoraggio della qualità dell’aria in Campania non dispone della strumentazione necessaria per rilevare e misurare i residui delle fibre di carbonio presenti nelle polveri. E che, pur consapevoli di quanto elevato fosse il rischio per la salute e per la vita stessa dei nostri cittadini, non si sono presi neppure la briga di attivarsi, utilizzando strumentazioni in uso ad altri enti, come ad esempio le Università, per definire uno stato di emergenza e adottare le dovute contromisure.

In queste ore – annuncia Muscarà – ho chiesto un’audizione urgente in Commissione Ambiente con i dirigenti dell’Arpac. Un ente che ci costa ben 60 milioni l’anno e che dovrebbe sovrintendere a una funzione fondamentale in una terra devastata da decenni di sversamenti illeciti e di roghi di rifiuti pericolosi, dove in meno di due anni sono stati registrati ben sei incendi di materiale plastico, non può non dotarsi delle necessarie apparecchiature per un completo monitoraggio dell’aria”. 

Annuncio

Correlati

redazione 2 giorni fa

Ad Airola “Un’eco di eternità” risuona nella Chiesa della SS. Annunziata tra voce, organo e memoria

redazione 3 giorni fa

Airola, accusato di estorsione alla festa della Madonna Addolorata: per 56enne scatta obbligo di presentazione alla polizia

redazione 6 giorni fa

Truffa e furto di energia, la Corte d’Appello assolve 39enne di Airola

redazione 1 settimana fa

Una giornata particolare all’IPM di Airola. Il garante Ciambriello: “Arte e teatro per il futuro dei giovani detenuti”

Dall'autore

redazione 18 minuti fa

Sant’Angelo a Cupolo, presentato il nuovo PUC: una visione di futuro tra tutela del territorio e sviluppo sostenibile

redazione 25 minuti fa

Arpaia, revocato divieto di dimora a 48enne accusato di estorsione alla madre

redazione 2 ore fa

Presepi Viventi nel Sannio: quali visitare? Dove e quando andare…

redazione 2 ore fa

Durazzano, la sindaca Grasso: “Ritroviamo serenità, unità e fiducia nel futuro”

Primo piano

redazione 2 ore fa

Presepi Viventi nel Sannio: quali visitare? Dove e quando andare…

redazione 18 ore fa

Stalking all’ex moglie, 33enne sannita sottoposto a divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico

redazione 18 ore fa

I sindaci di Pietrelcina, Pago Veiano e Pesco Sannita dicono no all’accorpamento dell’I.C. San Pio con la Moscati

redazione 19 ore fa

Minacce alla convivente, per un 44enne telesino divieto di avvicinamento e braccialetto elettronico

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content