Fortore
Pago Veiano, Carpinone: “E’ il momento della svolta e del rilancio”

Ascolta la lettura dell'articolo
Una piazza Municipio ricca di presenze ha salutato il debutto dai palchi della lista guidata dal candidato sindaco Giovanni Carpinone.
“Siamo qui per ridare dignità al nostro paese”, ha esordito quest’ultimo non prima di aver presentato, uno ad uno, i vari componenti della squadra. Rilancio dell’agricoltura, possibilità lavorative per le nuove generazioni, la necessità di una generale riqualificazione del paese alcuni dei temi sviscerati da Carpinone nel corso del personale intervento. “Pago Veiano deve ritrovare la capacità di dialogare con altre Istituzioni e con i Comuni limitrofi, deve cercare nuove possibilità di sviluppo su lavoro, agricoltura, artigianato, edilizia – ha spiegato l’aspirante Primo Cittadino – Per far ciò dovremo lavorare sulla programmazione europea, dovremo saper cogliere le opportunità del Pnr ma anche eventuali finanziamenti privati”. Un rilancio del territorio che avrà quale perno i giovani ma anche imprese e maestranze locali.
“Dobbiamo restituire ai nostri ragazzi la possibilità di crescere e realizzarsi anche a Pago Veiano, nella loro terra, e senza sottostare a pratiche clientelari. Ma si devono creare le condizioni per ridare centralità anche ad imprese e maestranze locali, snobbate a favore di imprese e maestranze di altri paesi che, per giunta, hanno spesso lavorato male e sono state controllate peggio. Lo dimostrano le varie opere mal eseguite che abbiamo sul territorio”. Il territorio, appunto. La necessità di una riqualificazione, di una ripartenza è stringente: dal Pip a Piana romana passando per strutture, quali la piscina comunale, non mancano esempi di abbandono e noncuranza.
“Le nostre idee vanno oltre – ha insistito Carpinone – non si limitano al solo asfalto elettorale”. Non sono poi mancati riferimenti all’agricoltura, attività cardine nel Comprensorio. “Pensiamo ad un Centro macroalimentare nei pressi di Piana romana ma anche ad un marchio dop per il nostro olio”.
Quindi, in pillole “Provvederemo a spostare subito l’isola ecologica”.
Il tema occupazionale, ancora, ed il margine per ottimizzare le opportunità lavorative per i giovani pagoveianesi. “Penso ad una Cooperativa di comunità che possa gestire strutture quali piscine, Pro loco, le aree attrezzate. E programmeremo anche un Piano di assunzioni nell’organico comunale: con concorsi e non attraverso le solite aziende”. “E’ il momento della svolta – ha chiuso Carpinone – chiediamo fiducia a Pago Veiano, il nostro paese deve ripartire”