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Covid, Regione contro Governo su Piano di attribuzione dei vaccini per la prima fase
 
																														
															
															
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Nel  corso della riunione delle Regioni con i ministri Boccia e Speranza ed il commissario Arcuri, la Regione Campania oggi ha  espresso netta contrarietà ad un Piano di attribuzione dei vaccini per  la prima fase, non commisurato a criteri oggettivi di fabbisogno. 
La Campania, infatti, ha proposto che in fase di prima ripartizione del vaccini  si tenesse conto della popolazione delle singole Regioni. Tale  proposta – scrive l’ufficio stampa regionale – non è stata accolta, e si sta procedendo con un Piano che prevede  evidenti ed immotivati squilibri fra le quote destinate alle diverse  Regioni.
La  Campania ribadisce con forza il dissenso su questo modo di procedere ed  insisterà nella  richiesta di commisurare il piano di attribuzione dei vaccini a criteri  oggettivi, che evitino qualsiasi disparità di trattamento e deprecabili  competizioni territoriali.
Sulla questione è intervenuta anche la senatrice sannita del Gruppo Misto, Sandra Lonardo: “Mi chiedo come mai, alla Campania e alla Sicilia, nonostante siano più  popolose rispetto a regioni come l’Emilia Romagna, il Veneto o il  Piemonte, saranno distribuite dosi inferiori di vaccino, in occasione  del primo invio da parte della Pfizer. Presenterò una interrogazione  parlamentare in Senato, per sapere con quale criterio sia stata fatta  questa ripartizione”. 
 
							 
							




 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
					 
					 
					 
					 
					 
					 
					 
							 
					 
					