Calcio
Verona-Benevento, Inzaghi non cambia: in avanti Insigne, Caprari e Lapadula

Ascolta la lettura dell'articolo
E’ tutto pronto per la sfida del Bentegodi. Il Benevento l’ultima volta che ha calcato quel campo l’ha violato con un netto 3-0 (tripletta di Coda) che si spera sia di buon auspicio anche per stasera. Inzaghi è stato ribattezzato SuperPippo proprio dai tifosi scaligeri ma stasera nonostante la riconoscenza e l’affetto vuole giocar loro un brutto scherzo post-Halloween. I suoi ragazzi hanno tutte le carte in regola per imporsi in quello che è a tutti gli effetti uno scontro diretto in chiave salvezza.
Tanto più che nelle file dell’Hellas c’è stata una sorta di ecatombe che terrà fuori più di 10 calciatori. E quindi i gialloblù scenderanno in campo in formazione più che rimaneggiata con pochi cambi a disposizione e quei pochi neppure nelle migliori condizioni.
Inzaghi invece rinuncia solo a Barba e Iago Falque, ormai guariti ma tenuti ancora a riposo per poi averli a pieno regime sabato contro lo Spezia. Il tecnico piacentino riconferma lo stesso undici che ha affrontato dall’inizio il Napoli, ovvero il 4-3-2-1 con Montipò tra i pali, Letizia, Glik, Caldirola e Foulon in difesa, Ionita, Schiattarella e Dabo a centrocampo, Insigne e Caprari alle spalle di Lapadula. Pippo ritrova Viola e Moncini che saranno in panchina, ma il primo è assente in campionato da 8 mesi e dunque avrà bisogno di tempo per carburare sul piano atletico, mentre il secondo è pronto ad essere impiegato a partita in corso e carico dopo aver timbrato il primo gol stagionale in Coppa Italia.
Juric perde per infortunio all’ultimo istante anche il brasiliano Vieira, oltre ai vari infortunati Miguel Veloso, Faraoni, Ruegg, Benassi, Favilli e Danzi. Convocati Di Carmine (guarito dalla lesione all’adduttore) e Colley (non si allena da tre giorni per una botta) che non sono al meglio e partiranno dalla panchina, come Gunter (reduce da 21 giorni di isolamento a causa del Covid) e Cetin (appena risolta lesione alla giunzione mio-tendinea). Recupero in extremis per Lovato e Ceccherini, anche loro acciaccati, che dovrebbero comporre il trio di retroguardia insieme con Empereur in quanto i loro potenziali sostituti, Dawidowicz e Magnani, fisicamente son messi anche peggio. In porta Silvestri, completano il 3-4-2-1 Lazovic e Di Marco che sono gli unici esterni disponibili di tutto il lotto, mentre in mezzo verrà schierata l’inedita coppia Tameze-Ilic. Dietro Kalinic che sarà l’unica punta (per lui riposo in Coppa Italia mercoledì a causa di un colpo ad una spalla) tocca a Zaccagni e Barak (anche per lui problemi di condizione, “dovrebbe riposare” ha detto Juric ma non posso farlo riposare siamo in emergenza).
Convocati anche i giovanissimi Udogie, Terracciano, Cancellieri, Pandur e Amione per far fronte alle numerose assenze. Dirige Sacchi di Macerata, fischio d’inizio alle 20.45, diretta Sky Sport Serie A (Canale 202) e Sky Calcio 1 (Canale 251) con prepartita dalle 20.20.