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Altrabenevento: “In città quattro mega progetti di edilizia”

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“Entro un mese, l’amministrazione Mastella vuole rilasciare l’autorizzazione definitiva per costruire sull’area dell’attuale Terminal Bus un palazzo di cinque piani (due destinati a parcheggio e tre per abitazione, commercio e servizi). Il progetto redatto nel 2016 dall’architetto Antonio Iadicicco, da dicembre 2018 dirigente del Settore Urbanistica del Comune di Benevento, prevede un costo di 9 milioni e mezzo di euro. Solo 2 milioni e mezzo a carico della società casertana perché gli altri 7 milioni di euro dovrebbero essere a carico dello Stato (fondo riqualificazione delle Periferie) ma anticipati dal Comune di Benevento su proposta dell’assessore Antonio Reale”. Così in una nota il presidente dell’associazione Altrabenevento, Sandra Sandrucci.
” Il terminal bus – scrive – dovrebbe essere spostato vicino alla Stazione Centrale anche se il Programma di Mandato del 2006 prevedeva l’eventuale trasferimento nella Rotonda delle Scienze dove, invece, dovrebbero sorgere servizi e parcheggi, secondo il progetto presentato dalla società I Normanni che fa capo all’imprenditore napoletano Fasolino (che voleva costruire a Benevento la centrale Turbogas Luminosa) e un noto notaio locale. L’intervento edificatorio prevede un costo di 2.107.000 euro. Il Piano Urbanistico Attuativo è stato approvato il 27 settembre 2019 dalla Giunta Comunale su proposta dell’assessore Antonio Reale e del dirigente Antonio Iadicicco.
Nell’area limitrofa di via Calandra è in corso l’abbattimento del palazzo ex INPS – prosegue Sandrucci – per far posto ad un palazzo con abitazioni e soprattutto un nuovo ipermercato di 5.000 metri quadrati con ampio parcheggio. Il Permesso di Costruire è stato rilasciato a gennaio 2020 direttamente dal dirigente del settore Urbanistica, Antonio Iadicicco, senza alcun pronunciamento della Giunta o del Consiglio Comunale. La società costruttrice è la Carbet di Pietradefusi che investe a Benevento circa 25 milioni di euro (acquisto, abbattimento e ricostruzione del palazzo ex Inps; costruzione di 70 appartamenti sulla scarpata di via Aldo Moro; acquisto dell’edificio ancora occupato dall’Ispettorato del Lavoro).
A distanza di circa 100 metri – conclude -, sul terreno attiguo al Tribunale, la società SAC di Torrecuso, vorrebbe costruire un parcheggio interrato di 4 piani, con attività commerciali e servizi, dal costo preventivato di 17 milioni di euro a suo carico. Il progetto, redatto anche dall’architetto Antonio Iadicicco, è stato presentato al Comune di Benevento- Settore Opere Pubbliche, a gennaio 2019 ma finora non è stato approvato per ritardi ed ostacoli incomprensibili. Stranamente non giungono commenti sui quattro mega progetti dai costruttori edili della provincia di Benevento”.