Calcio
Benevento, Inzaghi lancia Sau e pensa a Schiattarella. A Pescara 1300 tifosi giallorossi

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Il Benevento a Pescara per consolidare la leadership e semmai aumentare ulteriormente il vantaggio sulle prima inseguitrici. Inzaghi deve fare gli straordinari perché alla vigilia di un tris di partite insidiose (mercoledì c’è la Cremonese, domenica prossima l’Empoli) dovrà fare i conti con ben quattro assenze che rischiano di scompigliare i suoi piani. Il trainer piacentino cercherà ugualmente di mettere in campo la migliore formazione per affrontare i biancazzurri degli ex Scognamiglio, Memushaj e Bruno.
SuperPippo conferma il 4-4-2 e potrebbe giocarsi a sorpresa la carta Schiattarella a centrocampo visto che sono fuori dai convocati sia lo squalificato Tello che l’infortunato Kragl, alle prese con un fastidioso torcicollo. Il mediano di Mugnano potrebbe giocare insieme con Viola e Hetemaj dal primo minuto, a completare il quartetto in linea con Insigne sulla destra. Qualora Inzaghi non ritenesse Schiattarella pronto per sostenere una gara sin dalle prime battute, toccherebbe ad Improta sistemarsi sula corsia mancina.
Rientra capitan Maggio in difesa, che si completerà con Tuia, Caldirola e Letizia. Altra novità è il ritorno di Sau dal primo minuto dopo un mese lontano dai campi di gioco. Sarà lui il partner di Coda in attacco, mentre partirà dalla panchina il match-winner col Perugia, Samuel Armenteros.
Luciano Zauri, tecnico del Pescara che è in discussione, punterà forte sul rilancio di Palmiero a centrocampo. Ne fa le spese Memushaj, che si accomoderà in panchina. Il talento in prestito dal Napoli dirigerà le operazioni a metà campo sia nel caso il suo allenatore opti per il 4-3-3 sia nel caso scelga di proseguire con il 3-5-2. Mezzali incursori Busellato e Machin, con Ciofani e Masciangelo ai lati in caso di centrocampo a cinque. Trio di retroguardia con Drudi, Campagnaro e Scognamiglio, reparto avanzato con Brunori e Galano.
Sono 1300 i tifosi che seguiranno la squadra all’Adriatico Cornacchia e occuperanno l’intera Curva Sud. Dirige Baroni di Firenze col quale il Benevento non ha mai vinto e che arbitrò anche la gara dello scorso anno (che finì 2-1 per il Pescara). I giallorossi tenteranno di spezzare l’incantesimo.