Basket, il 13 ottobre esordio in campionato per l’Edil Appia Sant’Agnese

Dopo un mese di allenamenti si avvicina la prima palla a due ufficiale per l’Edil Appia Basket Sant’Agnese che il prossimo 13 ottobre (ore 18) vedrà esordire la propria prima squadra nel campionato di Promozione tra le mura amiche del Palazzetto dello Sport di via Olmo Lungo contro Mondragone. Un appuntamento importante per la società della presidentessa Maria Pia Manganiello che tornerà a disputare un campionato “senior” dopo tre stagioni nelle quali ha preso parte a soli tornei giovanili. Sarà coach Davide Mirra a guidare la truppa sangiorgese che vedrà nel proprio roster molti elementi che hanno ben figurato negli ultimi due campionati Under18 nei quali i sanniti hanno sempre raggiunto la fase Gold. Ad aggiungersi però al nucleo storico ci saranno anche vecchie conoscenze come Accettola, Marino, Cubelli, Marallo e Bosco, elementi esperti che faranno da chioccia ai più giovani tra cui Musto e Melillo aggregati dall’Under18 e reduci dalla vittoria del titolo regionale Under16 lo scorso Maggio.

La stagione 2019/20 vedrà come sempre impegnata l’Edil Appia anche a livello giovanile, vero “fiore all’occhiello” della società sannita. L’Under16, campione regionale la scorsa stagione, verrà interamente promossa in Under18 e sarà allenata da coach Mirra mentre L’Under15 vedrà il giovane coach Marallo coadiuvato da coach Capitanio che, dopo il titolo vinto con l’Under16 la scorsa stagione, quest’anno passerà il testimone e siederà in panchina nelle vesti di senior assistant. Nessun cambiamento invece per l’Under13 che sarà guidata ancora da coach Ucci e dal giovane Cubelli come assistente. A chiudere il quadro Esordienti e Minibasket.

“Anche quest’anno – commenta la presidentessa Manganiello – partiamo con l’obiettivo di far crescere i nostri giovani. Ci aspetta una stagione importante nella quale daremo la possibilità ai nostri migliori ragazzi di misurarsi per la prima volta in un campionato senior. Per favorire la loro crescita abbiamo richiamato atleti più esperti che negli ultimi anni hanno giocato altrove ma che conosciamo benissimo in quanto cresciuti nel nostro vivaio. Sapranno offrire sicuramente quel pizzico di esperienza in più, ingrediente fondamentale per costruire un team competitivo e affiatato, capace di offrire un basket frizzante e in grado di divertire il nostro pubblico”.