Calcio
Il Benevento lavora e suda in ritiro. Questione rosa e mercato: il punto della situazione

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I primi giorni di ritiro agli ordini di Pippo Inzaghi stanno filando via velocemente nonostante la grande intensità degli stessi. I giallorossi vengono sottoposti a pesanti carichi per riprendere confidenza con il lavoro atletico e cercare di finalizzarne la preparazione a portare la squadra per l’inizio della stagione in uno stato di forma già all’altezza.
Molti dei presenti sudano e sgobbano in attesa di conoscere il loro destino. E’ il caso di Billong, Di Chiara e Iemmello, da tempo in uscita ma per adesso a pieno titolo in organico visto che la società ancora non riesce a piazzarli.
L’attaccante di Catanzaro è il più richiesto ma anche quello difficilmente accessibile per via dell’ingaggio cospicuo che percepisce. Perugia e Pescara sono fortemente interessate, ma il problema è che entrambi i club vorrebbero che il Benevento compartecipasse allo stipendio. Cosa che il club giallorosso esclude a priori ed è per questo che le trattative per adesso sono in stallo.
Per Billong interessamenti di Crotone e Salernitana che finora non si sono concretizzati, il suo procuratore sta battendo anche qualche pista estera visto che anche nel suo caso, soprattutto per le squadre italiane, lo scoglio è rappresentato dagli emolumenti.
Tra i convocati per Pinzolo non figurano i giovani Donnarumma e Filogamo destinati in prestito all’Az Picerno, mentre anche altri elementi della rosa, ovvero i giovani Tazza, Sparandeo, Rillo e Volpicelli, attualmente in ritiro, sono destinati a farsi le ossa altrove una volta che avranno ultimato il romitaggio.
Per quanto riguarda i colpi in entrata, dopo Kragl è atteso Schiattarella, che ha da risolvere prima il suo contratto con la Spal e poi potrà firmare con il Benevento raggiungendo i nuovi compagni in Trentino.
Per l’attacco si fa sempre più complicato l’affare Mancuso, per il quale Verona ed Empoli si sono avvantaggiate. Tornano di moda quindi Ceravolo e Bonazzoli, ma prima bisogna sfoltire la rosa. Serve altro tempo anche per procedere ai rinnovi di Coda e Letizia, che non sono poi così lontani e che col passare dei giorni, in mancanza di offerte serie (per Coda c’è l’Empoli se salta Mancuso, il Bari si è sfilato nella corsa a Letizia) si riavvicinano alla permanenza in giallorosso.