CRONACA
Canapa light, anche a Benevento arrivano le querele contro il ministro Salvini

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Anche a Benevento arriva la protesta degli shop di canapa light che hanno deciso di querelare il ministro dell’Interno, Matteo Salvini. Sono almeno tre le denunce presentate, questa mattina, ai carabinieri del Comando provinciale del capoluogo per diffamazione.
Il motivo della denuncia risiede nelle dichiarazioni che il leader della Lega ha rilasciato in un video, visibile anche su Youtube, nel quale l’esponente del Governo ha detto: “I negozi di cannabis sono luoghi di diseducazione di massa. Sono negozi dove ci sono droghe e rappresentano un incentivo all’uso e allo spaccio di sostanze stupefacenti”.
Affermazioni che non sono andate giù ai commercianti che le ritengono diffamatorie per la categoria, “in quanto – hanno spiegato nella denuncia – nelle attività non c’è nessuno spaccio di droga”.
Intanto, nel Sannio come in tutta Italia nei giorni scorsi sono scattate delle verifiche su autorizzazioni e documenti degli shop. Una pubblicità negativa che, ovviamente, si riflette anche sugli affari e mette in difficoltà piccoli imprenditori che hanno investito nelle loro attività.
La protesta, che si è diffusa a livello nazionale, nasce dall’idea della titolare di uno shop di canapa light in provincia di Bologna.