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Avviato il percorso per la candidatura Unesco del Parco del Taburno Camposauro
E' quanto prevede un accordo di programma tra il Dipartimento di Scienze e Tecnologie dell'Unisannio e l'Ente Parco che porterà anche all'elaborazione uno studio sulla geo-diversità e sugli aspetti geo-morfologici dell'area al fine di attuare interventi di sistemazione idrogeologica. Entro luglio la manifestazione di interesse al riconoscimento Unesco Global GeoparkAscolta la lettura dell'articolo
Un accordo di programma tra l’Unisannio e l’Ente Parco Regionale del Taburno – Camposauro per avviare, per la prima volta, uno studio sulla geo-diversità dell’area e adottare così interventi e misure di sistemazione idrogeologica di alcune zone del parco a rischio frana.
La firma è avvenuta questa mattina al Dipartimento di Scienze e Tecnologie dell’ateneo sannita che sarà coinvolto attivamente e fattivamente nel progetto, orientato tra le altre cose – come ha precisato il presidente Costantino Caturano – a creare un dossier utile alla candidatura del parco al riconoscimento Unesco Global Geopark.
Il Global Geopark rappresenta una strategia avviata nel 2000 con l’avvio della Rete dei Geoparchi Europei (EGN) e consolidata nel 2004 con l’istituzione della Rete Globale dei Geoparchi sotto l’egida dell’UNESCO – finalizzata alla conservazione e di valorizzazione del patrimonio geologico, alla tutela attiva delle risorse ambientali e allo sviluppo sostenibile a livello locale.
“Sono numerosi – ha sottolineato Caturano – gli elementi, ritenuti requisiti necessari dall’Unesco per ottenere il riconoscimento, che potrebbero dare un buon risultato entro aprile 2020 al percorso avviato: dalla biodiversità alle eccellenze agroalimentari alla presenza di aree già patrimonio Unesco come le Sorgenti del Fizzo alla evidenza storico-culturale del parco quale residenza dei Borbone.”
“Nel mondo – ha ricordato Caturano – ci sono 147 geoparchi riconosciuti dall’Unesco, in Italia 10 e in Campania soltanto il Parco del Cilento Vallo Diano.”
“Il percorso – ha aggiunto Caturano – non sarà lungo: entro luglio prossimo la stesura del dossier da presentare entro novembre alla commissione nazionale Unesco di valutazione. Il riconoscimento, se il risultato è positivo, dovrebbe avvenire entro aprile 2020.”
Il Dipartimento di Scienze e Tecnologie parteciperà al progetto in termini di ricerca e formazione, “creando – come ha dichiarato il coordinatore scientifico del progetto e ordinario di Geologia applicata, Francesco Maria Guadagno – anche opportunità di tirocinio per i giovani studenti all’interno del Parco.”
Le dichiarazioni nel servizio video