Calcio
Vigorito, l’obiettivo resta la A: “È sfumato un sogno. Ho il dovere di rimetterlo in piedi”
Ascolta la lettura dell'articolo
Ha tracciato il bilancio della stagione appena conclusa e delineato gli obiettivi futuri della squadra. Il presidente del Benevento Calcio, Oreste Vigorito, ha scelto l’Hotel President di via Perasso per una conferenza stampa fiume, durata quasi 2 ore, nella quale ha ripercorso le vicende dell’ultimo campionato di B e gettato le basi per la nuova stagione.
In apertura un passaggio sulla mancata promozione e sulle aspettative che si erano create intorno al club giallorosso. “Qualcuno ha dimenticato – ha detto il patron – che quest’anno abbiamo dato il via ad un piano triennale”.
Un ragionamento che Vigorito ha voluto estendere anche a tutto l’ambiente sannita, tornado a sottolineare, come già aveva fatto negli scorsi anni, un mancato appoggio da parte di imprenditori locali ed istituzioni alla sua società. “Ai tifosi delle curve e dei distinti – ha dichiarato -, va il mio ringraziamento per il continuo supporto. Per questo ho deciso di lasciare inalterati i prezzi degli abbonamenti per la prossima stagione”.
Il bilancio di questa stagione si è, ovviamente, chiuso con un commento sul mancato rinnovo del contratto di mister Bucchi: “Una scelta che mi è pesata dal punto di vista umano – ha detto Vigorito -, ma che era necessaria per la crescita del progetto. Si tratta di un ragazzo speciale e per me è stata dura, ma so che è la cosa giusta”.
Parte, dunque, la caccia al nuovo allenatore. La sensazione è che la scelta sia già stata fatta, o che almeno le trattative siano già in fase avanzata, visto che tra 30 giorni il Benevento partirà per il ritiro estivo di Pinzolo e dovrà farlo con il nuovo tecnico. Intanto, il presidente gioca tracciando l’identikit del nuovo mister.
L’allenatore sarà supportato nel suo lavoro dal confermatissimo ds Pasquale Foggia che è impegnato ad allestire il nuovo Benevento: “Saranno innesti chirurgici. Lavoreremo anche in uscita – ha spiegato il presidente – per liberare quei giocatori che non sono funzionali al progetto” e poi avverte: “Non sarà una campagna acquisti di nomi importanti”.
Le dichiarazioni nel servizio video