CRONACA
Tenta di strangolare la compagna davanti al figlioletto: arrestato 36enne di Montesarchio
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Reiterati maltrattamenti e minacce nei confronti della convivente. Queste le accuse nei confronti di un 36enne di Montesarchio, arrestato questa mattina dai carabinieri di San Martino Valle Caudina.
L’uomo era già sottoposto alla misura della libertà vigilata per fatti dello stesso genere, sia pure risalenti nel tempo. Secondo l’accusa, il 36enne ha manifestato una condotta violenta ed aggressiva quotidianamente, anche alla presenza del figlio di 3 anni.
Così dopo l’ennesimo litigio violento dello scorso 23 febbraio, spaventata dalla particolare gravità dell’episodio, in quanto il compagno aveva tentato di strangolarla, sempre alla presenza del bambino che dormiva con lei nel letto, la donna ha trovato la forza ed il coraggio di allontanarsi dalla casa familiare e di denunciare i fatti.
Le indagini, avviate immediatamente ed in concomitanza con la presentazione della denuncia, consistite nell’acquisizione di testimonianze, soprattutto in ambito familiare, in servizi di ocp e nella cristallizzazione delle lesioni riportate dalla vittima con documentazione sanitaria e rilievi fotografici, hanno permesso, in tempi strettissimi, alla Procura della Repubblica di Benevento di richiedere ed ottenere l’emissione da parte dal GIP del Tribunale di Benevento dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica, hanno evidenziato l’atteggiamento pericoloso dell’uomo anche dopo l’allontanamento della donna dall’abitazione familiare, attraverso frequenti minacce e molestie nei suoi confronti, fino ad arrivare all’episodio culminante del tentativo di strangolamento, facendo emergere un quadro indiziario chiaro, in cui la personalità del reo è apparsa tale da far ritenere il pericolo crescente di fatti dello stesso genere se non più gravi.