CRONACA
Vittime vulnerabili e pregiudizi della violenza di genere: Procura ed esperti a confronto
Ascolta la lettura dell'articolo
I pregiudizi di genere, i loro effetti sulla vita delle persone e la loro influenza nell’ambito delle attività giudiziarie. E’ la riflessione al centro di un incontro-dibattito promosso dalla Procura della Repubblica di Benevento.
Un progetto nato nell’ambito delle attività dello Spazio ascolto per le vittime vulnerabili e di violenza di genere, istituito circa un anno fa, e che è andato in scena nella sala ‘Vergineo’ del Museo del Sannio. Nel corso del convegno è stato presentato anche il libro “La mia parola contro la sua”, del giudice Paola Di Nicola che da tempo si sta dedicando alla ricaduta dei pregiudizi e degli stereotipi di genere, in particolare in ambito giudiziario.
Alla giornata erano presenti anche Antonella Marandola, professoressa di diritto processuale penale dell’Unisannio, Mariarosaria Zamparelli, consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Benevento, Lella Palladino, presidente dell’associazione D.i.r.e., Simonetta Rotili, Giudice del Tribunale di Benevento, Aldo Policastro, Procuratore della Repubblica di Benevento
“In questo primo anno di attività, lo Spazio ascolto della Procura – ha commentato Policastro – si è fatto promotore non solo dell’accoglienza delle vittime di violenza, ma anche di una cultura dell’ascolto e di una cultura sociale più sensibile”.
Un bilancio positivo per lo spazio di ascolto, secondo il procuratore, non solo in termini numerici, ma soprattutto per la capacità di unire forze istituzionali e del mondo dell’associazionismo in un processo di crescita culturale che avvicina le istituzioni ai territori e ai cittadini.