Città Europea del Vino 2019, Rillo: “Occasione per il Sannio, ma si coinvolgano tutti”

“Il riconoscimento per il Sannio di Città Europea del Vino 2019 sarà una opportunità importante per questo territorio e noi dobbiamo essere bravi a coglierla”. Sono le parole di Libero Rillo, imprenditore e presidente del Sannio Consorzio Tutela Vini, nel commentare l’importante riconoscimento ottenuto dal progetto presentato dai comuni di Guardia Sanframondi Castelvenere, Sant’Agata dei Goti, Solopaca e Torrecuso.

“Sarà un evento che servirà non solo a promuovere le nostre produzioni – ha spiegato Rillo -, ma anche a valorizzare un intero territorio attraverso le sue eccellenze enogastronomiche”.

E’ chiaro però che il Sannio dovrà farsi trovare pronto una volta che i riflettori saranno stati accesi. Per questo nelle prossime settimane proseguiranno le riunioni organizzative. Dovrà essere, però, un lavoro di squadra e chiamare in casa tutti gli attori, dalle istituzioni agli agricoltori, per dare una risposta compatta e univoca. “Chi verrà nel Sannio non farà distinzione tra i singoli comuni, ma valuterà un intero territorio – ha spiegato il presidente – per questo sarà necessario coinvolgere tutti”.

Una occasione di promozione che non riguarderà solo la falanghina – vino al centro del progetto -, ma l’intera produzione d’eccellenza del Sannio. “L’importanza del riconoscimento sta proprio qui – ha sottolineato Rillo -, nel riuscire a dare vita ad un brand globale e vincente”. La sfida, dunque, è complessa e affascinante, ma potrebbe essere il primo passo per la creazione di una filiera capace di dare vita ad ottime ricadute per tutto il Sannio.