Salute
Ospedali Riuniti, il chirurgo Huscher attacca De Luca su polo oncologico: ‘Sanità distrutta’
Il luminare, a Benevento dal 2012, smentisce le dimissioni e il trasferimento al Nord e dice la sua in merito alla riorganizzazione sanitaria nel SannioAscolta la lettura dell'articolo
“Ho ancora due anni di servizio all’Ospedale “Rummo” e da due anni ho la cattedra al Campus universitario a Padova”. Con queste parole, dichiarate telefonicamente a Ntr24, il direttore di Chirurgia generale e Oncologica dell’Ospedale “Rummo” di Benevento, Cristiano Germano Sigismondo Huscher, ha smentito le indiscrezioni girate negli ultimi giorni in ambiente sanitario e tra i cittadini su un suo possibile e imminente trasferimento in terra veneta.
Il chirurgo oncologico, di origini bergamasche e in servizio a Benevento dal 2012, distintosi per aver introdotto nella struttura sanitaria cittadina sin da subito avanzate e innovative tecniche chirurgiche, ha chiarito anche con toni ironici la vicenda.
E pur precisando che “fare chirurgia qui è difficile per insufficienza di spazi e di risorse”, ha elogiato il suo team di lavoro come “persone straordinarie con le quali potrei fare dieci volte di più”, ha detto.
Huscher, nel porre l’accento molto critico sull’organizzazione della sanità provinciale e meridionale, e in particolare sul futuro polo oncologico di Sant’Agata de’ Goti, ha evidenziato che nel suo reparto sono “350 gli interventi chirurgo-oncologici all’anno con solo 4 medici a disposizione costretti anche a fare turni al Pronto soccorso”.
“Il polo oncologico di Sant’Agata de’ Goti – ha poi chiosato – non si farà mai”, avanzando il dubbio sulla scelta dei malati a servirsi di “una struttura ubicata in un territorio di campagna, difficile da raggiungere per le condizioni precarie delle strade e senza attrezzature adeguate.”
“Il governatore, (ndr della Campania, Vincenzo De Luca) che pensa a spostare reparti, – ha detto – ha distrutto la sanità: garantisce cinque robot per gli interventi chirurgici a Napoli e costringe i medici di Benevento a operare a mani libere, facendo dei napoletani cittadini di serie A e dei beneventani cittadini di serie B.”
“La medicina al Sud non funziona bene” – ha poi dichiarato, evidenziando che si tratta di “un problema culturale di tutta la sanità italiana contro cui bisogna combattere facendo vedere quello che si fa giorno per giorno”.
Maria Luisa
6 Apr, 2018 a 1:56
Date una cartina geografica al Prof. Huscher…Sant’Agata de’Goti é più raggiungibile di Benevento….da Napoli…da Caserta etc.