Elezioni, domenica il “Programma Day” del Movimento 5 Stelle

Il Meetup “Grilli Sanniti” comunica che in data 28 gennaio nello spazio antistante il Museo Arcos si svolgerà per l’intera giornata il “Programma Day” in vista delle elezioni Politiche 2018.

Nel corso della giornata saranno presenti i Candidati Sanniti alla Camera dei Deputati Pasquale Maglione e Nunzia Santoro, la Candidata al Senato della Repubblica Ricciardi Sabrina, verrà illustrato il programma politico del Movimento 5 Stelle per le prossime elezioni Politiche.

Saranno, inoltre, presenti esponenti del Meetup “Grilli Sanniti” che hanno partecipato all’ultimo Meeting di Rousseau a Pescara in cui attraverso diversi laboratori di studio sono stati analizzati i vari punti del programma.

L’attenzione per questo primo appuntamento sarà focalizzata sul nostro programma ed in particolare:

Via 400 leggi inutili: Stop alla giungla delle leggi, meno burocrazia per imprese e cittadini.

Smart nation: Investimenti ad alto moltiplicatore occupazionale per creare nuove opportunità di lavoro e nuove professioni; Investimenti in nuova tecnologia, nuove figure professionali, internet delle cose, auto elettriche, digitalizzazione PA.

Reddito di cittadinanza: Oltre 2 miliardi di euro per la riforma dei centri per l’Impiego: facciamo incontrare davvero domanda e offerta di lavoro e garantiamo formazione continua a chi perde l’occupazione. Con la flex security le imprese sono più Competitive e le persone escono dalla condizione di povertà.

Pensione di cittadinanza: Pensione minima di 780 euro netti al mese a tutti i pensionati; 1.170 euro netti al mese per una coppia di pensionati.

Meno tasse: Riduzione delle aliquote Irpef; Niente tasse per redditi fino a 10mila euro; Manovra choc per le piccole e medie imprese: riduzione del cuneo fiscale e riduzione drastica dell’Irap; Abolizione reale degli studi di settore, dello split payment, dello spesometro e di Equitalia; Inversione dell’onere della prova: il cittadino è onesto fino a prova contraria.

Tagli agli sprechi e costi della politica: Stop a pensioni d’oro, vitalizi, privilegi, sprechi della politica e opere inutili. Riorganizzazione delle partecipate, spending review della spesa improduttiva.