POLITICA
Stadio Vigorito, Del Vecchio: “Fuori luogo le parole di Lauro e Paglia su Mortaruolo”
La replica di Lauro e Paglia: "La nostra comunità è stata spesso amministrata da politici incapaci di risolvere i problemi e di fare squadra"
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“Trovo che l’intervento dei consiglieri comunali Lauro e Paglia in merito all’interessamento del Consigliere regionale Mino Mortaruolo sullo stadio Ciro Vigorito sia assolutamente fuori luogo. Il più grande limite che il Sannio ha registrato storicamente è la totale incapacità dei suoi rappresentanti istituzionali di fare squadra, di concorrere, ognuno nel suo ambito, a massimizzare le opportunità per il territorio. Sempre l’uno contro l’altro, sempre pronti a intestarsi il primo comunicato stampa per attribuirsi qualche merito”. Così il consigliere comunale Pd a Palazzo Mosti ed ex vice sindaco di Benevento, Raffaele Del Vecchio.
“Penso che l’impegno di Mino Mortaruolo per lo stadio, attraverso interlocuzioni con il presidente De Luca lontane dal clamore mediatico, sia meritevole di plauso e nulla toglie a quanto altri stanno facendo in tal senso, a iniziare dall’Amministrazione comunale. La serie A – conclude Del Vecchio – ha rafforzato nella comunità sannita l’orgoglio e il senso di appartenenza al territorio e sarebbe opportuno ritrovare questi sentimenti anche tra i rappresentanti istituzionali”.
In serata è arrivata la replica di Lauro e Paglia: “Il consigliere delegato Lauro e il presidente della Commissione Sport Paglia – scrivono – riscontrano la nota del consigliere Del Vecchio e concordano sul contenuto della stessa: è proprio vero, la nostra comunità è stata spesso amministrata da politici incapaci di risolvere i problemi e di fare squadra.
Ciò premesso reiteriamo la domanda: dove è stato fino ad ora l’On.le Mortaruolo? Ritiene egli di risolvere i problemi senza collaborare né tanto meno avvisare il Comune, proprietario dello stadio? In attesa di ricevere un riscontro, formulano nuovamente l’invito all’On. le Mortaruolo ad essere presente ogni giorno sui problemi della città e ad interloquire con l’amministrazione comunale; se ritiene davvero di voler partecipare alla risoluzione di questioni, è il benvenuto!”.