CRONACA
Vendevano merce contraffatta su una pagina facebook: nei guai 2 beneventani

Ascolta la lettura dell'articolo
Obbligo di dimora nel territorio beneventano, sequestro preventivo di un conto corrente e oscuramento di una pagina Facebook. Queste le misure adottate in mattinata nei confronti di due sanniti, gravemente indiziati di ricettazione e di vendita di merce recante marchi e segni distintivi contraffatti e di ricettazione. L’ordinanza, emessa dal Gip presso il Tribunale di Benevento all’esito di un’indagine coordinata dai magistrati della locale Procura, è stata eseguita dalle Fiamme Gialle del capoluogo.
L’INDAGINE – Il lavoro investigativo, svolto anche attraverso attività tecnica, di monitoraggio della pagina Fb e di pedinamento dei soggetti attenzionati, con sequestri della merce effettuati a riscontro, ha consentito di accertare che i due, gestori di una pagina Facebook seguita da migliaia di followers, proponevano in vendita on line capi di abbigliamento, scarpe accessori ed orologi, riportanti firme contraffatte dei più noti marchi di moda nazionali ed esteri.
MODUS OPERANDI – Attraverso lo scambio di messaggi privati sul social network con i potenziali acquirenti, i due sanniti si accordavano circa il prezzo e lo scambio della merce, per recarsi, con cadenza settimanale, presso la piazza di Napoli per l’acquisto della merce contraffatta destinata alla vendita on line; agli acquirenti residenti in loco la merce veniva consegnata a mano, previo appuntamento, mentre, per quelli fuori dal territorio beneventano, veniva spedita ed il pagamento avveniva tramite ricarica postepay.
Sono in corso ulteriori indagini per le quali non si esclude possano scaturire responsabilità anche di altri soggetti, coinvolti nella vendita on line di merce contraffatta mediante la piattaforma facebook.