CRONACA
Alto impatto, controlli dei carabinieri in Valle Caudina: un arresto e 8 denunce

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Un arresto e 8 denunce. Sono i numeri dell’operazione “Alto impatto” del Comando Provinciale Carabinieri di Benevento.
Durante i controlli, la Compagnia di Montesarchio – in esecuzione di ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica di Lagonegro – ha tratto in arresto una 45anne di Sant’Agata de’ Goti , la quale deve espiare la pena di un anno e 2 mesi per il reato di rapina, commessa a Caggiano. La donna, dopo le formalità del caso è stata trasferita nella Casa Circondariale di Benevento, a disposizione della suddetta Autorità Giudiziaria.
Inoltre, i reparti della Compagnia Caudina hanno poi denunciato in stato di libertà 3 cittadini stranieri, due provenienti dal Gambia e uno dal Mali, ospiti di un centro di accoglienza di Dugenta, perché ritenuti responsabili di tentata estorsione nei confronti del responsabile della struttura per extracomunitari. I tre, liberi di trasferirsi in altri centri di accoglienza del territorio italiano, hanno minacciato il responsabile chiedendo di consegnare la somma di 50 euro, pari al costo del biglietto ferroviario, per trasferirsi in altre strutture. Uno di loro è stato denunciato in stato di libertà dai carabinieri della Stazione di Dugenta anche per il furto di materiale informatico.
Denuncia anche per un operaio 45enne di Montesarchio per il reato di minacce reiterate nei confronti di una sua compaesana. Stesso provvedimento per un padre e un figlio di Dugenta, accusati di lesioni nei confronti di un operaio 43enne di Sant’Agata de’ Goti.
Deferiti in stato di libertà anche operaio 41enne di Durazzano per aver incendiato rifiuti vegetali provenienti da aree verdi e un allevatore 58enne di Vitulano per pascolo abusivo, invasione di terreni e inosservanza di provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria.