Scuola
Sport, l’istituto “Alberti” approda alle finali nazionali del progetto “I Semi dell’Etica”

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L’I.I.S. Giuseppe Alberti di Benevento ha conquistato la “final four” del progetto “I Semi dell’Etica” 2017. Il progetto educativo, ideato dal MECS (Movimento per l’Etica, la Cultura e lo Sport), dalla Lega Nazionale Professionisti B di calcio, dall’ACSI (Associazione Centri Sportivi Italiani), da Earth Day Italia, con il patrocinio del CONI, del CIP (Comitato Italiano Paraolimpico), dell’Università LUISS Guido Carli, Summer School Università LUISS Guido Carli, ASD Luiss e la partnership di Panini e Corriere dello Sport, ha il fine di smuovere le coscienze nei confronti della corretta convivenza e della cultura etica.
In virtù di questo, il progetto intende trasmettere agli alunni della Scuola Secondaria di Secondo Grado (I e II anno) l’importanza del rispetto dei valori quali lealtà, solidarietà, correttezza e integrazione, così da valorizzare il comportamento etico attraverso la formazione sportiva e umana.
La prima fase ha visto impegnati, in un quiz-test, gli alunni di ventidue scuole su tutto il territorio nazionale in rappresentanza delle città che vantano la partecipazione di una squadra professionistica nel campionato nazionale di serie B. Le classi hanno dovuto rispondere, in tempo reale, a 40 domande su temi relativi al regolamento del gioco del calcio, a tematiche ambientali e di integrazione.
I risultati di questa prima fase hanno premiato l’Alberti che parteciperà alla finale di Roma, presso il Centro di Programmazione Olimpica dell’Acqua Acetosa “G. Onesti”, nei giorni 20 e 21 maggio prossimi.
Le 4 squadre finaliste, composte da 8 alunni, tra i quali obbligatoriamente 2 ragazze, si affronteranno in un torneo di calcio a 5 ed in prove di abilità tecnico fisiche.
Sotto la direzione dei docenti Vincenzo Ciampi e Mario Tretola, ci si appresta a preparare la rappresentativa per partecipare alla fase finale di un progetto che vuole riconoscere lo Sport, non come un mero spettacolo, ma come strumento di educazione e come occasione di crescita autentica e completa affinché diventi una palestra, oltre che di talento atletico, anche di valori e di esercizio di virtù.