Sindacati
Benevento, riunione del consiglio territoriale della Uil pensionati

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Riunione, nei giorni scorsi, presso la sede della Uil di Benevento, del consiglio territoriale della Uil pensionati. Presenti il segretario generale della Uil Avellino/Benevento, Luigi Simeone, il segretario aggiunto Fioravante Bosco, il segretario responsabile della Uil pensionati di Benevento, Romolo De Pierro, e i componenti della segretaria regionale Uil pensionati Biagio Ciccone, Antonio Borriello e Giuseppe Musella.
Dopo aver approvato i documenti contabili relativi al rendiconto consuntivo 2016 e al preventivo 2017, Romolo De Pierro ha svolto la relazione introduttiva incentrata su temi locali e nazionali. In particolare, egli ha sottolineato che in Italia sui redditi dei pensionati viene effettuata la più alta tassazione rispetto a tutti gli altri paesi europei. Si continuano a tagliare i fondi per i Caf e i Patronati con grave danno per i cittadini meno abbienti, in primis anziani e disoccupati, che prima o poi saranno costretti a pagare quelle prestazioni che finora arrivavano gratis.
La Uil pensionati qui a Benevento è una splendida realtà, e d’intesa anche con l’Ada (Associazione per i diritti degli anziani), svolge un’opera insostituibile per l’erogazione di servizi fondamentali che dovrebbero essere assicurati dallo Stato. Sono intervenuti, nel corso del dibattito, anche Luigi Simeone, Michele Nazzaro, Emilio De Blasio e Dino Maiella, i quali hanno sottolineato che il Governo non rispetta le sentenze della Corte costituzionale negando ai pensionati la piena perequazione sulla pensione, con l’erogazione di misere mance. E, nonostante Matteo Renzi abbia ricevuto una sonora lezione con la bocciatura del referendum costituzionale del 4 dicembre scorso, sul quale ci eravamo espressi per il “No” convinto, continua a proporsi con una faccia di bronzo che davvero ha dell’incredibile. Ha portato il saluto della Uil Pensionati regionale il neo-eletto segretario generale Biagio Ciccone, il quale ha detto che l’impegno assunto da Governo e Conferenza delle Regioni, di ristabilire la dotazione del Fondo per la Non Autosufficienza per l’anno 2017 a 500 milioni di euro e del Fondo per le Politiche Sociali a 311,56 milioni, è un fatto molto importante. In ogni caso bisogna rendere strutturali questi fondi e ‘proteggere’ le risorse destinate al welfare come investimento strategico, che vanno perciò escluse dai tagli che si decidono con le manovre finanziarie in attuazione del patto di stabilità.
A seguire, ha preso la parola Fioravante Bosco, della Uil Avellino-Benevento, il quale si è soffermato sul fatto che la provincia di Benevento corre sempre il rischio di perdere tutte le istituzioni locali presenti sul territorio con grave perdita di posti di lavoro e di sicurezza per i cittadini. Il fallimento del jobs act, dopo la riduzione degli incentivi, è la dimostrazione delle politiche velleitarie poste in essere dal Governo. Vi è una crisi marcata dell’occupazione giovanile, che costringe specialmente i ragazzi delle regioni meridionali a emigrare fuori dai confini nazionali. Per Bosco i pensionati e gli anziani sono tra le categorie di cittadini più colpite dai tagli al welfare che stanno mettendo seriamente in discussione il diritto alla salute sancito dalla Costituzione, ma anche quei valori di solidarietà, equità e ridistribuzione della ricchezza che dovrebbero essere alla base di uno stato sociale efficiente e adeguato ai bisogni di tutti.