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Salute

Curare la psoriasi per migliorare la qualità della vita

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Sentirci bene con noi stessi e con gli altri: una regola fondamentale per vivere un’esistenza serena e soddisfacente, ma che spesso viene messa in discussione dall’intervento di alcune patologie molto fastidiose e soprattutto vistose, in grado di metterci in difficoltà sia da un punto di vista fisico che da un punto di vista psicologico. In questo senso, la psoriasi rappresenta indubbiamente uno dei principali fastidi cutanei responsabile di diversi disagi. Vediamo dunque come curare la psoriasi e, al tempo stesso, tornare ad essere delle persone felici e nuovamente in grado di rapportarci serenamente con gli altri.

Quali sono le caratteristiche della psoriasi? La psoriasi è una malattia della pelle cronica ed autoimmune: questo significa prima di tutto che c’è la possibilità che si ripresenti nei mesi successivi al trattamento, e autoimmune perché è dovuta a una crescita eccessivamente veloce delle cellule della pelle. È una patologia legata anche ad una condizione di stress e di elevata emotività, principalmente a causa della relazione tra la pelle e il sistema nervoso centrale, fattori che sfociano anche sotto forma di patologie cutanee: da questo punto di vista, la psoriasi è in assoluto la malattia della pelle più diffusa. Inoltre ha anche un carattere progressivo, il che significa che – pur non essendo contagiosa – tende ad espandersi in diverse zone del corpo se non trattata per tempo.

Quali sono le cause della psoriasi? La psoriasi è una malattia che ha origine da un’alterazione del sistema immunitario, che si dimostra immotivatamente aggressivo nei confronti della cute, spingendo i linfociti ad attaccare le cellule e a causare una fastidiosa irritazione della pelle: quando accade ciò, il corpo avvia un processo che vede una crescita irregolare della cute, che si accumula a strati creando le classiche scaglie argentee e rosse che poi causano prurito e diversi inestetismi visibili a occhio nudo. Inoltre, come anticipato poco sopra, tale condizione può essere esasperata da una situazione di ansia o di stress dei soggetti tendenti alla psoriasi.

Come curare la psoriasi? Curare la psoriasi è possibile, principalmente grazie all’intervento di farmaci realizzati appositamente per contrastare questa patologia così spiacevole. Di solito si raccomanda l’uso di unguenti a base di cortisone che svolgono un ruolo di notevole aiuto per il trattamento di questa forma di dermatite. Tra quelli presenti in commercio ad esempio potete affidarvi ai prodotti di dermatologia della casa Giuliani che si dimostrano davvero efficaci anche nel combattere altre dimostrazioni di questa malattia, come l’Onicopsoriasi, la psoriasi delle unghie. Parliamo, infatti, di una società che da anni dimostra di essere in prima linea per contrastare diverse problematiche di unghie e pelle. Infine, un’altra terapia molto utile è la fototerapia, difatti l’azione del sole e dei suoi raggi UV sono in grado di far regredire l’infiammazione e rallentare il processo che porta alla crescita delle squame sulla pelle.

Psoriasi: le conseguenze psicologiche e sociali – La psoriasi non è una malattia particolarmente pericolosa a livello organico, ma le sue conseguenze a livello psicologico e sociale possono essere devastanti. Già detto che colpisce i soggetti emotivamente più sensibili, va poi aggiunto che la comparsa di queste zone della cute macchiate o rovinate dalla presenza delle scaglie ha un ovvio impatto sul rapporto con gli altri, soprattutto quando ciò accade in zone visibili come la testa, le braccia, i gomiti, le ginocchia e persino i genitali. Da ciò si capisce quanto la psoriasi possa peggiorare considerevolmente la situazione psicologica di chi già soffre di alti livelli di ansia e stress.

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