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Benevento, al Rione Ferrovia petizione contro le prostitute: “Ora devono ascoltarci”
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Oltre 250 firme in poco meno di tre ore. E’ una risposta consistente quella che i residenti del Rione Ferrovia, ma non solo, hanno dato in merito alla questione prostituzione che da tempo riguarda il popoloso quartiere di Benevento.
L’iniziativa, promossa dal comitato “Nuovo Rione Ferrovia”, è partita questa mattina lungo viale Principe di Napoli, “ma – spiegano i membri dell’associazione – proseguirà nei prossimi giorni anche in altre zone”.
L’obiettivo è quello di raggiungere un cospicuo numero di firme da consegnare alla Procura della Repubblica e per conoscenza anche alle forze dell’ordine e al Comune. “Siamo esasperati – spiegano i componenti del comitato -. E’ da molto tempo ormai che segnaliamo una vicenda assurda e nessuno interviene”.
Una situazione di insicurezza aumentata anche dal brutale omicidio di Esther, la donna nigeriana uccisa il 14 giugno 2016 nei pressi dei binari che conducono alla stazione ferroviaria di Benevento Centrale, e che oggi è ancora avvolto dal mistero. “Il problema della prostituzione riguarda tutta la città e non solo i residenti – hanno concluso dal Comitato -; per questo invitiamo tutti a firmare”.
Preoccupazioni condivise anche dai tantissimi cittadini che hanno deciso di sostenere la causa del Comitato Nuovo Rione Ferrovia apponendo la loro firma.
Francostars
28 Feb, 2017 a 15:01
Che male fanno le prostitute maggiorenni e consenzienti ed i loro clienti sulle strade, se non compiono intralcio al traffico, sporcizia e/o atti osceni sotto la vista pubblica? Basta con quest’assurda “Meretriciofobia”.