Medio Calore
Crisi idrica a San Giorgio del Sannio, Insieme Protagonisti: “L’amministrazione Pepe è latitante”
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“Saranno le brutte figure rimediate a livello provinciale, sarà il freddo, ma il sindaco di San Giorgio del Sannio appare ormai assente e latitante. La nostra San Giorgio, i suoi cittadini, abbandonati a se stessi. Ricordiamo tutti i proclami, le buffonate, le promesse della campagna elettorale. Ricordiamo tutti gli attacchi, ad esempio per il problema idrico, con la demagogia e le frottole che Mario Pepe seminava a piene mani contro la passata amministrazione. Ed ora???” Così in una nota il Gruppo consiliare “Insieme protagonisti”.
“Da giorni la nostra San Giorgio è in piena crisi idrica; mai il paese è stato in queste condizioni e cosa fa Mario Pepe? Prima la colpa era del sindaco Claudio Ricci, ora il problema è che ‘si sono abbassate le falde acquifere’, così come ha scritto in un manifesto un po’ di tempo fa, o del freddo – prosegue la nota -. Insomma, i soliti giochetti disonesti dal punto di vista intellettuale: la colpa è sempre degli altri e, nel momento in cui è egli a ricoprire ruoli, la colpa resta sempre degli altri. Nel passato solo in occasione di grandi guasti San Giorgio accusava crisi idriche. Da qualche mese è la regola quotidiana il problema dell’acqua. Anche da questo punto di vista questa amministrazione è un vero fallimento, fatto di bugie, di promesse che si stanno rivelando per quello che sono sempre state: autentiche bufale!
E poi, una nota di colore – concludono da “Insieme protagonisti’ -. Ha avuto bisogno in queste ore di farsi difendere da Mastella, alla cui corte probabilmente è andato a piagnucolare. Noi chiediamo anche a Mastella: se veramente lo stima tanto perché non lo ha fatto eleggere Consigliere provinciale? Veramente un quadro patetico, di un sindaco che ha esposto la nostra comunità ad una figura umiliante. In questi giorni, nella politica provinciale, circolano solo ironie e sfottò sul sindaco di San Giorgio al quale hanno fatto vedere come si dice ‘la luna nel pozzo’, altro che candidatura di servizio: il nostro non è capace di questi gesti dal momento che è una vita che pensa solo a se stesso. Se fosse per le cose che promette perché non ha candidato un giovane Consigliere? L’effetto non sarebbe cambiato, ma almeno avrebbe risparmiato l’ennesima umiliazione”.