POLITICA
Referendum, Mastella analizza il voto e annuncia la discesa in campo alle politche
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“Le Costituzioni non sono al di sotto dei governi, sono invece punti di riferimento, una via lattea per proseguire nelle difficoltà. Quella di ieri è stata la giornata della Costituzione perché per la prima volta se ne è tentato l’affondo, con il rischio evidente di una forte divisione del paese.”
Sono le parole con le quali il sindaco di Benevento Mastella evidenzia l’errore e il suicidio politico commesso da Renzi nel voler riformare il pilastro della Repubblica italiana, pur descrivendo “dignitosa la sua uscita di scena.”
Lo ha fatto in una conferenza stampa presso la sala giunta durante la quale ha definito “la sconfitta del sì di stanotte come l’effetto di un criterio di convergenza divergente” e ascrive meriti alla sua azione promotrice attraverso il suo neonato movimento “Noi Sanniti” insieme a Forza Italia e Udc verso il No per il risultato del 70,82% ottenuto a Benevento, rendendola prima in Campania e di 11 punti percentuali più alta dalla media nazionale.
“Un esito che segna – ha detto Mastella – un ulteriore atto di liberazione della città”.
Durante la sua analisi critica alle parole e alle azioni della sinistra degli ultimi mesi, definite vuote e segnale di incapacità governativa, Mastella annuncia la partecipazione con il suo nuovo movimento politico Noi Sanniti alle prossime politiche con l’obiettivo di costruire una vera area centrale “che non è quella di Verdini o con Salvini” – ha detto – “ma che sia capace di raccogliere le reali esigenze dei giovani e del Sud. Senza ambizioni personalistiche, però, su Roma.”
In vista delle elezioni provinciali programmate per il 10 gennaio prossimo, Mastella ha ribadito la necessità di rendere il Sannio ancora più forte, tornando a proporre la costruzione della regione Molisannio.
Le dichiarazioni nel servizio video