Sindacati
Samte, la denuncia della Franzè (Fp Cgil): lo spettro della crisi sempre più concreto

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“Nel pomeriggio di ieri si è svolta presso la sede della Cgil, un’assemblea unitaria del personale Samte, alla presenza del consigliere regionale Mino Mortaruolo. Motivo dell’incontro: il riesplodere in tutta la sua drammaticità della crisi aziendale della Samte, solo apparentemente sopita in questi mesi.
L’azienda infatti, ancor una volta a causa dei mancati pagamenti da parte dei comuni “clienti”, non ha la disponibilità economica per pagare gli stipendi e metterà in cassa integrazione straordinaria a zero ore, tutto il personale.
Ancora una volta – scrive Giannaserena Franzè della Fp Cgil – il paradosso di un’azienda provinciale, che garantisce un servizio essenziale alla cittadinanza di tutta la provincia, ma che non viene pagata per lo stesso. Mino Mortaruolo, presente e vicino ai lavoratori anche in questa occasione, si è impegnato a organizzare un incontro in Regione con Bonavitacola ed ad investire immediatamente la Prefettura per porre la questione al prefetto. Inoltre – aggiunge la sindacalista in una nota – gli abbiamo chiesto di sollecitare i comuni più popolosi, e morosi, a pagare le spettanze dovute, da mesi, per dare il vitale ossigeno ai lavoratori. In primis il Comune di Benevento.
I dipendenti hanno sempre garantito il servizio, in questi mesi, con grande senso di responsabilità, nonostante i pesanti arretrati vantati nei confronti dell’azienda. Diventa concreta l’eventualità – conclude la Franzè – che da un momento all’altro venga meno loro la pazienza e si abbandonino a gesti di protesta comprensibili”.