CULTURA
Si celebra a Benevento la II Edizione della Giornata Mondiale del Jazz
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La contaminazione del jazz con la poesia classica creerà una speciale emozione artistica. Saranno lette poesie di Shakespeare da Alessandra Renis, Nella Ventorino, Massimiliano Fini e dagli studenti del Liceo Scientifico Rummo sotto la guida della Prof.ssa Giovanna Viespoli.Il dipinto del manifesto è stato realizzato da Agostino Cumbo.
La serata è stata organizzata dal Conservatorio di Musica “Nicola Sala” con il Rotary Club di Benevento, presieduto da Paolo Palummo, dal Circolo Manfredi presieduto da Paolo Meccariello, con l’adesione del settimanale Messaggio D’Oggi, diretto da Danila De Lucia e il coordinamento della giornalista Enza Nunziato. Special guest il Maestro Sergio Casale.
Ecco le formazioni con i programmi che verranno eseguiti dagli studenti del Dipartimento Jazz dell’Istituto di Alta Formazione Musicale sannita : “Jazz Quartet” costituito da Saverio Cogliani (Chitarra),Luigi Lucci (Piano),Salvatore Pelliccia (Basso)
Walter Vivarelli (Batteria) Brani: – Blue Bossa di Kenny Dorham -Take the “a” train di Ellington/Strayhorn ; Dario Montenigro, voce, Nicola Simone, chitarra,Giuseppe Fusco, batteria, Salvatore Pelliccia, basso,Luigi Lucci, piano Brani: – Night & day – Agua de beber,- Beautiful love – Work song; Regla Marays Alvarez Gonzalez -canto, Angela Fontana-canto , Marianna Fontana -canto, Marylu Sarraco -canto, Mario Luce saxófono, Felix Librera -saxófono, Saverio Cogliani, chitarra, Walter Vivarelli , batteria, Salvatore Pelliccia, basso, Luigi Lucci, piano Brani: – Standard; 4Cats: Angela Ruscio – Voice, Elio Severino – Drums, Giuseppe Russo – Piano, Eugenio Fiorillo – Bass Brani: Everybody wants to be a cat – Gli Aristogatti, A dream is a wish your heart makes – Cenerentola, Alice in wonderland – Alice nel paese delle meraviglie.
«Ancora una volta – sottolineano il direttore del Conservatorio Giuseppe Ilario e il presidente Caterina Meglio – il Conservatorio di musica di Benevento si configura come una fucina di attività di produzione, con il creativo coinvolgimento di studenti e docenti, e si proietta, in maniera propositiva e dinamica, sul territorio, segno tangibile ed inequivocabile di una forte responsabilità artistica e culturale tesa a valorizza l’intera comunità e l’intero Sistema Sannio».