Calcio a 5: Sanniti Five Soccer, ancora una sconfitta. Beneventani fermi a quota zero in classifica

Ieri pomeriggio i Sanniti Five Soccer erano impegnati sul campo dell’Antonio Barone Cicciano per la seconda, delicata, trasferta stagionale. C’era bisogno di una vittoria per cancellare quell’odioso “zero” in classifica.

Come anche nelle precedenti uscite, i ragazzi di mister Pellegrino non sono riusciti a concretizzare il proprio gioco venendo sconfitti per 6-4.

Al termine del match è arrivata, poi, la grande e graditissima sorpresa che la squadra napoletana ha riservato agli ospiti. Già ad inizio partita i ragazzi del presidente Barone avevano esposto uno striscione per dimostrare la loro vicinanza alla popolazione beneventana colpita dall’alluvione della scorsa settimana; poi, al termine, la dirigenza dell’Antonio Barone Cicciano ha donato una busta chiusa con una somma di danaro da destinare alla Caritas di Benevento al dg giallorosso Fabrizio Cusano che farà da “tramite” per questo gesto di solidarietà.

Inoltre tutta la compagine partenopea ha donato anche generi di prima necessità che i Sanniti hanno trasportato a Benevento e consegneranno sempre alla Caritas diocesana che si sta occupando dello smistamento degli aiuti.

“Al di là della partita di calcio a 5, oggi era importante dare una mano ai nostri amici di Benevento che sono stati colpiti da una tale catastrofe” ci spiega il presidente Barone al termine della partita.

“Noi, come società e squadra, abbiamo voluto dare il nostro piccolo aiuto per aiutare la popolazione del Sannio a rialzarsi dopo questa brutta caduta. Come ho detto agli amici Fabrizio Cusano e Fabio Sorice, in questi momenti le rivalità sportive non contano: quel che conta è aiutarsi con ogni mezzo e noi speriamo di aver dato la nostra mano alla causa beneventana”. Un gesto nobile e di vero cuore, da una squadra intitolata allo scomparso fratello del presidente Barone e fondata su principi sani, come dimostrato dal gesto fatto oggi pomeriggio che testimonia il gran cuore dell'”Antonio Barone Cicciano”.

“Voglio innanzitutto tutto ringraziare la società e tutto l’ambiente dell’Antonio Barone per l’accoglienza e la solidarietà nei confronti del Sannio manifestata anche con donazioni di generi alimentari e soldi: è stato un gesto bellissimo”.

Comincia con i ringraziamenti mister Pellegrino, per poi passare al ricordo di Antonio Barone, conosciuto personalmente dall’allenatore giallorosso. “Mi sono emozionato quando ho visto la foto di Antonio, un ragazzo di Cicciano a cui è dedicata la squadra, e che è scomparso qualche anno fa. Lo conoscevo benissimo poiché quando giocavo ed ero capitano del Benevento Ferrovia ci seguiva in casa e in trasferta perché con noi militava un ragazzo anch’egli di Cicciano. Era un ragazzo simpatico e pieno di vita”.

Si scurisce in volto poi quando gli chiediamo della partita: “Della partita sinceramente ho poca voglia di parlare. Sono molto deluso ed amareggiato. Non siamo mai scesi i campo. Sono deluso soprattutto per l’atteggiamento dei miei ragazzi forse sopravvalutati soprattutto dal sottoscritto.

Mi prendo tutte le responsabilità della sconfitta e del momento negativo. Ho scelto io uno per uno tutti i giocatori e quindi sono io il principale colpevole. Giocatori che non hanno mostrato un po’ di amore verso questa società eppure se ora giocano in C2 lo devono a noi poiché fino ad oggi molti di loro non avevano avuto questa possibilità. Noi gliela abbiamo data ma purtroppo ho forse sbagliato io tutto.

Da oggi la società è sul mercato e solo chi merita di indossare la maglia giallorossa avrà la mia considerazione: ripeto sono deluso dai ragazzi a cui ho dato fiducia”.