CRONACA
Benevento, dopo il maltempo è ‘città cantiere’: in via Nuzzolo e non solo si lavora per tornare alla normalità
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GUARDA VIDEO L’ultima esondazione del Calore, arrivata in città con un’intensità più lieve rispetto allo scorso 15 ottobre, ha riportato a galla i recenti fantasmi, facendo ripiombare nel terrore cittadini e imprenditori sanniti. Benevento e la sua area industriale sono state colpite nuovamente nel momento in cui si stava cercando la forza di rialzarsi dalle macerie e ripartire.
In città si prova a tornare alla vita di tutti i giorni: tanti sono i volontari che continuano a spalare e a dare una mano nelle zone di maggiore emergenza. Un occhio, però, è sempre rivolto al cielo: fino alle 22 di questa sera, infatti, la Protezione Civile Regionale ha ribadito la permanenza del livello di criticità moderata, anche se la situazione meteorologica dovrebbe portare a fenomeni di attenuazione già dal pomeriggio.
Intanto, però, circa 200 volontari della Protezione Civile sono attivi sul territorio per interventi nella zona di Ponte Valentino, Pantano e altre aree in difficoltà.
Al rione Ferrovia, in via Nuzzolo, uno dei luoghi simbolo dei danni del maltempo, si fatica a tornare alla normalità. La strada è ancora un campo di battaglia: fango e detriti ovunque. I mezzi del servizio antiboschivo della Regione Campania attraversano l’arteria cittadina in uno scenario cupo, che rappresenta alla perfezione la storia e le emozioni di tanti residenti e commercianti che hanno perso tutto.
Mobili e ricordi di una vita accatastati completano un quadro che sa di disperazione, difficoltà, ma anche di piccola speranza. L’aiuto dei concittadini non è mai mancato ed è una primo passo dal quale iniziare: in mattinata è giunto anche il conforto del vicario arcivescovile don Pompilio Cristino, recatosi personalmente sul posto per sostenere le famiglie e gli esercenti in difficoltà.
Sui marciapiedi procede il lavoro di pulizia, così come per i tombini dove i tecnici stanno operando per svuotare la rete fognaria completamente in tilt per l’enorme quantità di fango arrivata.
Con gli interventi di ripristino alle fogne, entro la prossima settimana dovrebbe essere anche sistemata definitivamente la questione relativa alla voragine di via del Pomerio, proprio davanti all’Arco di Traiano, che ha causato al momento la sospensione del collegamento in quel tratto con viale dei Rettori e il terminal degli autobus extraurbani.