Sindacati
Comune di Benevento condannato, la Cisl Fp: “Le sentenze vanno rispettate, non messe in discussione”

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“Il Comune di Benevento dopo essere stato condannato in 1° grado per atteggiamento antisindacale nei confronti della Cisl Fp ha fatto appello e con la sentenza di mercoledì scorso ha perso anche l’appello.
Il Sindaco anziché prendere atto e rispettare la sentenza delega il Comandante della Polizia Municipale a dichiarare che sarà fatto appello (cioè si va in cassazione), tra l’altro, entrando nel merito della sentenza e affermando che, la stessa, si fonda sulla testimonianza fatta dai sindacalisti ricorrenti (se mai convenuti).
Il giudice ha chiaramente evidenziato che dalla testimonianza di tutti i testi, compresi quelli nominati dall’amministrazione, (ad eccezione del comandante Moschella) e dalla documentazione presentata “emerge con chiarezza che la procedura adottata non era quella concordata con le parti sindacali” e precisando che tutto ciò era ben evidenziato dal giudice nel 1° giudizio. Quindi, se quanto sopra affermato era già evidente nel primo giudizio, perché sperperare soldi pubblici per fare l’appello?.
Considerato che tutto ciò viene ancora ribadito anche in appello, forse, è il caso di presupporre che si continua a perseverare, per il capriccio o lo sfizio di qualcuno, con sperpero di risorse pubbliche per ricorrere in cassazione.
Il paradosso è che anziché rispettare gli accordi si preferisce pagare i nostri legali e quelli del Comune per farselo dire dai Giudici dei Tribunali.
Con il presente comunicato invitiamo il Sindaco a mantenere i buoni propositi assunti martedì scorso con una delegazione della CISL con l’impegno comune di trovare percorsi condivisi improntati sui principi di trasparenza, buona fede e legalità. Affermeremo in tutti i gradi di giudizio che “La legge è uguale per tutti”.