Fortore
Anche Ginestra degli Schiavoni e il primo cittadino Spina all’Assemblea regionale dei sindaci ANPCI

Ascolta la lettura dell'articolo
Il giorno 8 Luglio presso il Comune di Scala (SA) si riunirà l’Assemblea dei sindaci dell’ANPCI della Regione Campania. Alla presenza del Presidente Nazionale Franca Biglio e del Vice Presidente Arturo Manera, i Sindaci rappresentati dei Comuni fino a 5.000 abitanti affronteranno una serie di problematiche importantissime per i piccoli comuni e per programmare delle incisive iniziative da svolgersi a Roma per sensibilizzare Governo e Parlamento sulle criticità che minacciano la funzionalità ed i principi elementari di una buona e corretta amministrazione degli Enti locali di minori dimensioni.
Il Sindaco di Ginestra degli Schiavoni e Presidente della Comunità Montana del Fortore Zaccaria Spina, parteciperà all’assemblea di Scala in qualità di componente del Direttivo Nazionale dell’Associazione per contribuire al dibattito sull’approccio ad una serie di tematiche che quotidianamente condizionano la vita amministrativa comunale.
“L’ordine del giorno diramato, afferma Zaccaria Spina, tocca gli argomenti che maggiormente interessano i Sindaci dei piccoli comuni ed in particolare quelli della Campania; infatti si parlerà delle gravissime conseguenze e delle iniziative da intraprendere per il mancato rimborso ai Comuni delle rate dei mutui assunti con il contributo regionale da parte della stessa Regione Campania.
Nel corso dei lavori si affronteranno tra l’altro anche i temi legati alle iniziative sull’associazionismo obbligatorio, alle centrali di committenza e modalità per gli acquisti di beni e servizi e per la gestione degli appalti, si parlerà del recente D.L. del 11 Giugno sugli Enti Locali e dei continui ed ingiustificati tagli ai trasferimenti ed al fondo di solidarietà, oltre che ad ulteriori argomenti di natura programmatoria ed organizzativa.
“Si ritiene necessario, conclude Zaccaria Spina, una forte presa di coscienza da parte di tutti i Sindaci interessati che nella nostra provincia di Benevento sono oltre 70 sui 78 totali per evitare una morte a fuoco lento delle nostre realtà ed una accelerazione del fenomeno della desertificazione che investe il nostro territorio di cui tutti parlano ma che ha bisogno di essere contrastato a livello centrale con attività più tangibili ed incisive.”