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Conferimento rifiuti nelle contrade e riunioni, Rapuano replica a Lonardo

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Il presidente del comitato “Una Voce per la Contrada”, Fabio Rapuano, interviene nuovamente sulla vicenda della riunione organizzata dal consigliere comunale di Benevento, Giovanni Quarantiello, e risponde al comunicato inviato dal presidente Asia Lucio Lonardo.
“Voglio rispondere – scrive Rapuano – a quanti stanno cercano di addossare la responsabilità del “Comizio Flop” del consigliere di opposizione Quarantiello alla posizione assunta dal Comitato “Una Voce per la Contrada”.
I cittadini non hanno partecipato al comizio non perché il Comitato ha criticato quel modo di fare politica, ma perché sono stanchi di essere presi in giro. Hanno capito da soli che in due giorni non si potevano raccogliere proposte, portarle in Consiglio Comunale e pensare addirittura che potessero essere approvate (….dopo aver avuto tanti mesi a disposizione).
Colgo l’occasione – aggiunge – per invitare il presidente dell’ASIA Lonardo, a cui è stato affidato dalla politica locale un incarico non di difensore dei consiglieri di opposizione che sanno difendersi da soli semmai ce ne fosse la necessità, a non investire troppo del suo tempo in pubbliche relazioni che, seppur scritte in un lessico pseudo-complesso, gradevole alla lettura anche se a tratti incomprensibile, in sintesi delineano un contenuto sterile, inadeguato e inopportuno.
Se per il presidente, avere cumuli di spazzatura in prossimità degli scarrellati a causa dell’inadeguata capacità degli stessi con il conseguente via vai di lambrette per ripulire il tutto, è motivo di vanto e di orgoglio, bhé allora merita anche i nostri complimenti.
Quello che succede in corrispondenza degli eco-punti 4 e 5 – prosegue – è sotto gli occhi di tutti; è giusto difendere le proprie scelte ma nell’evidenza dei fatti forse sarebbe meglio tacere.
Lo diffido formalmente – conclude Rapuano – a porre in essere interventi urgenti mirati a rendere idoneo il sito degli eco-punti 4-5, sia per la sicurezza del personale ASIA, sia per la sicurezza dei cittadini che vanno a conferire i rifiuti (in occasione di piogge ci vogliono gli stivali altrimenti le mascherine antipolvere)”.