Cittadini
Benevento, rifiuti e degrado tra Discesa Mercato e la Galleria “fantasma” Malies
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“Questo posto non è una raccolta di rifiuti”: sembra quasi una provocazione, ma il cartello che si staglia sulle Mura Longobarde di Discesa Mercato, in pieno centro a Benevento, firmato dal proprietario di un ristorante, ormai chiuso, della Galleria Malies invita i cittadini a non sversare e, invece, proprio nell’angolo sottostante si osserva un cumulo di spazzatura che esprime chiaramente l’indifferenza e l’inciviltà che predominano a Benevento: incuranti del valore storico e archeologico del posto, forse approfittando della sua posizione alquanto nascosta, alcune persone lo scelgono come sversatoio di rifiuti.
Alcuni residenti e nostri web spettatori hanno segnalato la situazione di degrado e di abbandono della zona che solo fino a qualche anno fa doveva essere luogo deputato all’attrazione turistica e commerciale, tanto da far nascere nel 2007 proprio a ridosso delle Mura Longobarde, sulla sinistra di Discesa Mercato anche un centro per lo shopping, la tanto decantata e poi vituperata Galleria Malies.
Una passeggiata al suo interno rivela una totale desolazione: “saracinesche di negozi chiuse, rimangono solo le insegne a ricordare che un tempo, non proprio remoto ci sono stati, spazzatura ed escrementi di volatili sono il tappeto che copre la pavimentazione di questo luogo che doveva essere area di ritrovo e di animazione culturale, ora, invece, alla mercé di vandali che sfondano porte e scrivono sui muri.
Uno scavo archeologico al centro della galleria abbandonato a se stesso con erbacce e rifiuti di ogni tipo rivela ancora di più lo stato di degrado denunciato più volte dai cittadini e più volte registrato dalle nostre telecamere, che tornate a distanza di tempo rilevano la totale indifferenza da parte delle istituzioni, che pur tanto hanno operato in passato affinché questa area divenisse il biglietto da visita della città investendo soldi pubblici.
Molti i residenti che si chiedono quale sia il motivo per cui questo “centro commerciale nel cuore della città”, come recita l’insegna d’ingresso, non sia decollato, molti coloro che chiedono di far luce sulla cosiddetta valorizzazione di piazza Commestibili, dove non più di 20 anni fa sorgeva un mercato.