Pallavolo
Serie B2: l’Isernia vince al Palatedeschi e condanna la Volare Benevento. La salvezza è ormai un miraggio
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Nella B2 di volley femminile l’Europea 92 Isernia batte 3-1 la Volare al Palatedeschi e condanna le sannite ad una retrocessione quasi certa. Con sei punti ancora in palio e con la trasferta durissima della prossima settimana a Brindisi, si riducono al lumicino le speranze di Ricci e compagne di scavalcare Turi e Mesagne per quel decimo posto che significherebbe salvezza.
Ora come ora l’obiettivo di coach Infante è quello di strappare almeno un punticino in terra pugliese, per poi vincere in casa contro Mercato San Severino e sperare in qualche passo sbagliato delle dirette avversarie: tante ipotesi e combinazioni difficili che dovrebbero incastrarsi anche con un po’ di fortuna. Quella stessa dea bendata che nel corso della stagione è mancata e si è andata ad aggiungere ai gravi errori commessi nella prima parte del campionato.
Lo sa bene infatti la società giallorossa, guidata dal presidente Quarantiello, che ha però il dovere di crederci fino alla fine, anche perché un piazzamento in quartultima posizione porterebbe ad un ripescaggio al 99%.
Questa sera contro le molisane, terza forza del girone H, a pesare sono soprattutto i gravissimi errori in fase di palleggio. In molti momenti, anche nelle fasi più intense della sfida, sia la Grillo che la Basile non riescono a sfornare palle buone per le compagne regalando punti d’oro alle avversarie. Dopo un primo gioco di marca ospite, terminato 17-25, la bulgara Tosheva si carica sulle spalle la squadra e la guida al pari dopo un finale carico di emozioni.
Come spesso è successo nel corso della stagione, però, l’effetto propositivo si spegne di colpo e l’Isernia torna padrona del campo portando facilmente a casa il terzo set con il punteggio di 10 a 25.
Nel quarto e decisivo set, quello che doveva essere vinto per conquistare almeno un punto e giocarsela al tie break, le aquile giallorosse tirano fuori gli artigli e lottano con grinta. Ma un erroraccio nel finale dell’arbitro spiana la strada alle molisane che mandano all’inferno le beneventane.