CRONACA
Carcere di Benevento: detenuti aggrediscono verbalmente una guardia e oltrepassano il cancello di sbarramento

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Ha aggredito verbalmente un assistente capo di polizia penitenziaria insultandolo ripetutamente e poi minacciandolo di morte. Infine, accompagnato da altre persone, ha oltrepassato il cancello di sbarramento del locale passeggio prima di essere bloccato dagli agenti.
L’episodio, secondo quanto riferito dal Sinappe, è accaduto questa mattina nel carcere di Capodimonte, a Benevento. Protagonisti della vicenda alcuni detenuti di origine casertana e napoletana, rinchiusi per associazione di stampo camorristico.
Il gesto da parte dell’arrestato, secondo il sindacato, sarebbe stato dettato dalla volontà di imporre la propria leadership criminale anche all’interno della casa circondariale sannita.
La sommossa è stata evitata solo grazie all’intervento del personale in servizio che nell’immediatezza ha contenuto il tentativo.
“È evidente – spiega in una nota il Sinappe – quanto la carenza di personale all’interno dell’istituto e la mancanza di strumenti atti a prevenire simili episodi pesi sulle decisioni dei detenuti tali da intraprendere azioni delittuose nei confronti del personale di Polizia Penitenziaria, creando vere e proprie associazioni criminali anche all’interno dei penitenziari, prendendo ad ostaggio chi nel rispetto delle regole lavora quotidianamente garantendo sicurezza e legalità.
Pertanto – aggiunge il comunicato -, il Sinappe esprime la propria indignazione per quanto successo, chiedendo alla Direzione interventi e provvedimenti atti a prevenire ulteriori episodi di violenza.
Nella circostanza – conclude – esprime la propria solidarietà e il proprio sostegno al personale operante che ancora una volta ha dato prova di competenza e coraggio nella gestione di eventi delittuosi che compromettono la sicurezza dell’Istituto”.